Roma
Gli architetti ridisegnano la Capitale. Parola d'ordine: rigenerazione urbana
Dal 11 al 19 giugno tanti eventi tra talk e workshop della mattina. Nel pomeriggio invece le conferenze di architettura
Gli architetti si danno appuntamento per discutere della trasformazione urbana e sociale. I maghi di squadra e compasso danno vita così a una kermesse che si sposterà tra i quartieri di Roma per riconquistare e valorizzare gli spazi ormai dimenticati, progettando al contempo nuovi cambiamenti per l'Urbe.
Il Festival dell’Architettura di Roma, organizzato dall'Ordine degli Architetti di Roma e provincia, con il patrocinio del Comune di Roma e della Città Metropolitana di Roma Capitale, della Regione Lazio, delle università Roma Tre e Sapienza, del Coni e del comitato italiano Paralimpico, andrà quindi in scenda dall'11 al 19 giugno.
Il programma del Festival dell'Architettura di Roma
La Kermesse si svolge in vari luoghi simbolo di rinascita della città, a partire dall'apertura al pubblico del nuovo Rettorato dell'università Roma Tre nel quartiere Ostiense: un'opera avveniristica disegnata dall'architetto Mario Cucinella che si inserice perfettamente nello spazio urbano attraverso tre torri di forma ellittica che si snodano in verticale, e si estende su più di 25mila metri quadrati tra superficie fuori terra e interrata. Ampie aree e grandi vetrate pensate per includere e mettere in comunicazione gli spazi e ridisegnare il triangolo Ostiense-Marconi-Garbatella.
Quartier generale del Far sarà la sede della Casa dell'architettura all'Esquilino, dove si concentreranno i talk della mattina - tra istituzioni, nomi della cultura e del sociale -, le conferenze di architettura del pomeriggio e le serate di spettacolo. Programma ricco anche nel quartiere Ostiense che si sposta dal parco Schuster, in collaborazione con l'associazione Remuria dell'Estate romana, alle Industrie fluviali passando per Cogeco, Talent Garden, Eataly, Wpp Campus e Cam, partner locali delle city talk.