Roma
Gli rubano il monopattino e lo massacrano di botte: paura a Tor Pignattara
La giovane vittima sarebbe stata colpita da calci, pugni e da una bottigliata in testa
Calci, pugni e persino una bottigliata in testa per rubargli il monopattino. Stava percorrendo via dell’Acquedotto Alessandrino quando è stato avvicinato da due giovani che lo hanno aggredito per rapinargli il mezzo di trasporto.
Vittima dell’aggressione un ragazzo originario del Bangladesh che è stato massacrato di botto da due romeni di 25 e 26 anni. L'aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 3.30, in via dell'Acquedotto Alessandrino, nel quartiere Tor Pignattara. Il giovane, dopo essere stato soccorso, è stato giudicato guaribili con una prognosi tra i 45 e i 65 giorni. La vittima ha infatti riportato la frattura della mascella e dello zigomo. Da quanto si apprende, oltre ad avergli dato calci e pugni gli aggressori lo avrebbero anche colpito alla testa con una bottiglia. I due aggressori sono stati arrestati dai poliziotti del reparto volanti e dai colleghi dei commissariati Torpignattara e Tuscolano per l'accusa di lesioni gravi.