Roma

Golf, ecco la Rolex Pro-Am: 156 giocatori per 3 milioni di euro di montepremi

La Rolex Pro-Am apre la 79esima edizione dell'Open d'Italia: i campioni da McIlroy a Hovland, da Fitzpatrick a Molinari

Al Marco Simone va in scena mercoledì 14 settembre la Rolex Pro-Am, che anticiperà la seconda tappa per la corsa alla Ryder Cup 2023. Sono 156 i campioni che si sfidano per alzare il trofeo.

Il conto alla rovescia per il DS Automobiles Open d'Italia, giunto alla 79esima edizione, sta per finire e con il via alle gare giovedì 15 settembre ci si giocano i punti per la qualificazione alla Ryder Cup 2023, che per la prima volta sarà nella capitale. Sono 72 le buche per raggiungere la gloria e il taglio dopo i primi due giri lascerà in gara solo 65 giocatori, per un montepremi di 3 milioni di euro. La prima moneta è di 510 mila euro.

Le stelle mondiali al Marco Simone

Con quattro Major in bacheca e il secondo posto nel world ranking appena conquistato dopo il Bmw Pga Championship, ecco il nordirlandese Rory McIlroy, che sfiderà il norvegese Viktor Hovland e l'inglese Matt Fitzpatrick, rispettivamente al decimo e undicesimo posto nel ranking. Fitzpatrick è reduce dalla vittoria dello Us Open di quest'anno. Difenderà il titolo il danese Nicolai Hojgaard, in gara con il fratello gemello Rasmus. L'impresa tutta italiana sarà invece tentata da Francesco Molinari, che è a caccia della vittoria dell'Open per diventare il primo azzurro a vincerne tre dopo i successi del 2006 e del 2016. Molinari è l'unico italiano con un Major ed è reduce da un nono posto al Wentworth Club. In campo anche l’inglese Tyrrell Hatton e il danese Thorbjorn Olesen, a segno nel 2017 e nel 2018, l’australiano Min Woo Lee, fratello di Minjee Lee, numero tre del ranking mondiale femminile, gli spagnoli Pablo Larrazabal con due titoli in stagione, Rafa Cabrera Bello e Jorge Campillo, il francese Victor Perez, i sudafricani Brandon Stone, Hennie Du Plessis e Daniel Van Tonder, gli statunitensi Kurt Kitayama e Sean Crocker, i thailandesi Kiradech Aphibarnrat e Jazz Janewattananond e il cinese Ashun Wu. Gli altri past winner: l’inglese Ross McGowan (2020), lo svedese Rikard Karlberg (2015), i francesi Julien Quesne (2013) e Gregory Havret (2001), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño (2007, 2012) e l’inglese Robert Rock (2011).

Gli azzurri

Al fianco di Francesco Molinari, gli atleti italiani sognano in grande, a partire da Guido Migliozzi, che al Bmw Championshipsi è piazzato alla 13esima posizione, fino a Francesco Laporta, che all'Open d'Italia ha conquistato il settimo posto nel 2019 e il quarto nel 2021. Spiccano anche i nomi di Renato Paratore e Nino Bertasio, fino a Lorenzo Gagli e Andrea Pavan. È all'esordio tra i professionisti Filippo Celli, reduce dall'exploit estivo con la vittoria della Silver Medal al The Open come miglior dilettante e il successo nel Campionato Mondiale a squadre insieme a Marco Florioli e a Pietro Bovari. Edoardo Molinari sarà il vicecapitano del Team Europe alla Ryder Cup con Thomas Bjorn, al fianco del capitano inglese Luke Donald.

Al via le conferenze stampa

Nel Media Center dell'Open d'Italia è tempo per dare voce ai campioni non solo sul campo, e martedì 13 settembre dalle 13,30 tocca agli italiani, con le conferenze stampa di Filippo Celli, Edoardo Molinari alle 14 e Francesco Laporta alle 15,30. Mercoledì 14 settembre è il turno di Luke Donald alle 11:30, seguito da Rory McIlroy alle 1300, Matt Fitzpatrick alle 13,30 e Francesco Molinari alle 14,30. Le conferenze stampa saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook della Federazione Italiana Golf e sulla pagina Facebook dell’Open d’Italia.

Il Marco Simone è pronto, tra passione e avanguardia

Il Marco Simone Golf & Country Club ha già ospitato la competizione nel 1994, quando a imporsi fu l’argentino Eduardo Romero, e nel 2021, quando a conquistare il titolo fu il danese Nicolai Hojgaard. Il circolo della famiglia Biagiotti, offre un campo progettato anche per le sfide match play completamente rinnovato e all’avanguardia, che già lo scorso anno conquistò tutti i campioni in gara, con un percorso green ed ecosostenibile, già diventato un punto di riferimento a livello internazionale. La portata della manifestazione, prevede inoltre l'adesione della Federazione Italiana Golf alla Settimana Europea dello Sport, promossa dal Dipartimento per lo Sport e la Salute, un evento previsto dal 23 al 30 settembre per promuovere uno stile di vita sano e attivo.

Un colpo perfetto per vincere una DS 4 E-Tense

Durante i quattro giorni della gara, la buca 7, par 3, 219 yards e 200 metri, può regalare un'autovettura DS 4 E-Tense, al primo giocatore che farà un “hole in one”. Edoardo Molinari firmò la prodezza nel 2021.

Gli eventi della manifestazione e il trofeo della Ryder Cup in mostra

Al Marco Simone sarà una festa dello sport e tra le attività previste gli educatori del Coni Lazio si metteranno a disposizione dei bambini dalle 9 alle 19 perchè possano provare svariate discipline come la pallacanestro, scherma, vela tramite un simulatore con barca, tennis, pugilato, tiro a segno, tiro con l’arco. L'attrezzatura Us Kids sarà anch'essa disposta per far avvicinare i più piccoli al mondo del golf, così come all’ingresso del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI saranno a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vorranno vivere l’emozione del primo swing. La coppa della Ryder Cup, ormai diventata un'icona popolare, sarà esposta dal 15 al 18 settembre in una tenda al Villaggio Commerciale dell'Open d'Italia per foto e selfie.

Il 5th Junior Road to the 2023 Ryder Cup

Per valorizzare e far emergere i più giovani, le nuove leve si sfideranno domenica 18 settembre nella 5th Junior Road to the 2023 Ryder Cup: i migliori under 14 del Team Lazio contro i migliori under 14 del Team Italia, con i rispettivi capitani Gianluca Baldasso e Gianmarco Libardi.