Roma
Governo, contro Mattarella la capogruppo M5S Roberta Lombardi evoca Cicerone
Il consigliere regionale M5s su Fb: “Quousque tandem abutere, Mattarella, patientia nostra?”
Il consigliere regionale M5S Roberta Lombardi tuona contro Mattarella, evocando le parole di Cicerone.
Ha scomodato il filosofo romano e il suo celebre discorso a Catilina, la pentastellata doc Lombardi, capogruppo alla Regione Lazio, per esprimere il pensiero a Cinque Stelle sulla scelta del presidente della Repubblica Mattarella di non cedere al dictat Lega-M5S.
Sul suo profilo fb scrive: "Abbiamo ascoltato il Quirinale per due mesi parlare della necessità di un governo politico legittimato dal voto popolare. Si sono superate, con tutte le difficoltà del caso e concentrandosi solo sui temi della qualità della vita degli italiani, reciproche diffidenze e convenienze elettorali tra due forze politiche evidentemente diverse ma che erano state chiaramente votate per la loro alternatività al sistema che ha portato il nostro paese allo stremo. Si è trovato un programma comune, votato dagli iscritti dei due partiti. Si è trovato un Premier comune. Si è trovata una squadra di ministri comune. Ma tutto questo non è valso a nulla. Mattarella ha posto un veto irrevocabile su un nome non gradito alle cancellerie europee e agli 'operatori economici e finanziari' (parole sue). Il Premier incaricato ha rimesso il mandato e 5 minuti dopo Mattarella ha chiamato Carlo Cottarelli, lo stesso che in queste settimane tuonava contro il contratto M5S/Lega dall’alto del suo ruolo presso l’Osservatorio sui Conti Pubblici e che è legittimo pensare che sapesse da settimane che era lui il premier neutrale del Quirinale”.
E poi chiosa: “Quousque tandem abutere, Mattarella, patientia nostra? Ora, se fossi Luigi Di Maio e Matteo Salvini mi rifiuterei di andare a continuare questa farsa dove tutto è già stato deciso e che vede chi i cittadini hanno scelto come i protagonisti del cambiamento essere relegati al ruolo di comparse. Quindi io dico no alle finte consultazione del premier scelto dagli operatori economici e finanziari, usiamo il nostro peso in Parlamento per bloccare le sue attività e non renderci complici di questa situazione e torniamo velocemente al voto. #AlziamoLaTesta".