Roma
Gualtieri all'esame dei 2 anni: scatta la mail ai Comunali per fare sold out
Giovedì 16 il sindaco di Roma presenta il II Rapporto alla Città: partita la mail-invito ai 21 mila dipendenti. C'è da riempire l'Auditorium
Cantieri, monnezza e termovalorizzatore, Pnrr e, soprattutto l'incubo Expo e il conto alla rovescia sino al 28 di questo mese, quando a Riad potrebbero accendere i fuochi d'artificio per festeggiare la vittoria araba. Così parte l'esorcismo alla romana: in occasione dei 2 anni di governo il primo cittadino chiama a raccolta i romani per il secondo Rapporto alla Città.
E' nella sala Sinopoli dell'Auditorium alle 17 di giovedì 16 novembre che la Giunta guidata da Roberto Gualtieri dà appuntamento ai romani. E per evitare che la sala da 1133 posti a sedere possa presentarsi con ampi spazi vuoti, si rinnova l'antica abitudine romana; puntare sui 21 mila dipendenti di Roma Capitale e fare overbooking in modo da trasformare l'evento in un kolossal politico.
Partiti 21 mila inviti con un colpo di mouse per una sala da 1300
Così lo scorso 30 ottobre scorso è partita una jumbo mega super mail che ha raggiunto tutti i “comunali” e con la quale sono stati invitati a partecipare all'evento. Superata la breve presentazione dei temi della città che sarà, la conclusione è chiara: “.... Confidando nella vostra presenza, Vi porto i miei più cari saluti”. Insomma, l'intento è chiaro: aggiungere al caos dei cantieri quello dell'assedio all'Auditorium dove i dipendenti del Comune saranno chiamati ad esprimersi sul dubbio cinematografico di Ecco Bombo: “Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto così, vicino a una finestra di profilo in controluce”. E magari l'effetto Nanni Moretti farà sì che Roberto Gualtieri dirò certamente una cosa di sinistra.
Da ripartenza a trasformazione: il menu per le truppe cammellate
L'anticipo c'è già nell'invito: “Se la parola chiave dello scorso anno era “ripartire”, la parola centrale di quest'anno è “trasformare”. E già i dati sul Pnrr e su “Next Generation Rome” il piano integrato di Roma Capitale”. Parola di sindaco, “il 16 novembre parleremo di cantieri e opere pubbliche” e vista la selezione agli ingressi, “di trasformazione profonda della nostra stessa amministrazione” verso la costruzione di una città innovativa e inclusiva, all'avanguardia nelle risposte alle grani questioni di quest'epoca come la lotta alle disuguaglianze, la transizione ecologica e l'innovazione”. Almeno nell'invito, Gualtieri si suoi dipendenti non fa cenno dei problemi reali e quotidiani. Oltre alle “truppe cammellate”, vale sempre la regolato di nascondere la polvere sotto il tappeto.
La replica del Comune di Roma
Quanto scritto nell’articolo dal titolo “Gualtieri all'esame dei 2 anni: scatta la mail ai Comunali per fare sold out”, non corrisponde al vero. In occasione del secondo rapporto alla città, che si terrà giovedì 16 novembre presso l’Auditorium Parco della Musica, non è stato effettuato alcun invio massivo ai dipendenti capitolini, ma un invito personale ad un numero assai limitato di persone, certo non 20 mila come riportato in maniera grottesca nel pezzo. Non è stata dunque inviata nessuna “jumbo mega super mail” così come è errata anche la location in cui si svolgerà l’evento: non si tratta della sala Sinopoli come riportato nell’articolo, bensì della sala Petrassi".
Risponde l'autore dell'articolo
L'Ufficio Stampa del Comune di Roma così solerte nel chiedere rettifiche di notizie vere e verificate, ha trascurato la foto allegata all'articolo che è l'invito ufficiale giunto ai consigliere comunali, alle Commissioni consiliari e a quanto ci risulta anche ai vertici dei Municipi. Inoltre la mail pubblicata, priva dell'intestazione del destintario, è una delle quattro mail ricevute da altrettanti dipendenti dei Dipartimenti che non appatengono a "vertici" o pseudo tali dell'amministrazione. Ovviamente i mittenti sono celati per evidenti motivi di privacy e di tutela delle fonti. Quanto all'avverbio "ovviamente" che arricchisce la richiesta di precisazione registriamo una vena polemica da parte dell'amministrazione segno dell'attenzione con la quale il Comune di Roma segue il nostro lavoro.
Qualora, infine, il numero delle mail spedito non fosse di 21 mila, siamo pronti a rettificare il numero preciso degli inviti all'evento che si terrà, come sottolineato dal Comune, non nella sala Sinopoli ma nella sala Petrassi, la cui capienza è di 700 posti. Aspettiamo di sapere dal Comune, il numero esatto degli inviti, il criterio con cui sono stati selezionati e se possibile anche il costo dell'inizativa.