Roma
Gualtieri licenzia l'Agenzia che valuta i servizi del Comune. È meglio l'Inps
Il Comune di Roma si prepara a dare il benservito all'Agenzia che controlla la qualità dei servizi. Firmato l'accordo per entrare nella piattaforma Inps
Il “baraccone” che pubblica con un ritardo di mesi la valutazione dei romani sui servizi erogati dal Comune di Roma, si prepara a chiudere i battenti. Troppo anche per l'aplomb di Roberto Gualtieri l'ultima indagine relativa alla Giunta Raggi e ferma al mese di aprile 2022 ma pubblicata a ottobre e così, iniziando dalla parte digitale, Roma sperimenta la piattaforma Inps.
Il servizio con cui il Comune di Roma pensa di fare un salto in avanti nella modernizzazione e digitalizzazione dei “dati” è partito già a settembre sotto silenzio ed è figlio di un accordo formato dal Governo Draghi che ha attivato il Dipartimento della Funzione Pubblica per sperimentare “un sistema centralizzato di rilevazione statistica della customer experience (CX)” sui servizi digitali erogati ai cittadini dagli enti pubblici dislocati in tutta Italia. L’obiettivo è ottenere un quadro chiaro della qualità del servizio percepita dal cittadino a livello nazionale, superando gli attuali meccanismi di rilevazione autonoma delle varie amministrazioni pubbliche non correlati tra loro e quindi non comparabili.
Un'unica piattaforma per una raccolta uniforme
Il progetto prevede una piattaforma unica per la raccolta uniforme, l’elaborazione, la gestione e l’analisi dei dati: la struttura del questionario e la piattaforma di rilevazione saranno le stesse per tipologia di PA e di servizio valutato, al fine di avere un’esperienza uniforme per il cittadino, una maggiore facilità di rilascio di nuovi format e la semplificazione nella gestione delle tematiche privacy. Lo sviluppo della piattaforma è stato pensato per rispondere a diversi requisiti funzionali: adeguati livelli di servizio, robustezza, scalabilità, modularità, tracciabilità, analisi dei dati, sicurezza e anonimizzazione dei dati, interoperabilità. L’adesione delle PA sarà su base volontaria e la partecipazione dei cittadini anonima: sui siti web delle pubbliche amministrazioni sarà possibile per l’utente esprimere il gradimento sull’esperienza con i servizi pubblici locali e nazionali in modo semplice e sicuro, immediatamente dopo la fruizione del servizio specifico. La rilevazione statistica sarà interamente digitale, con strumenti volti a potenziare al massimo l’accessibilità, l’efficienza, la sicurezza, il risparmio e la velocità di esecuzione.
I servizi attivi per Roma
Roma Capitale partecipa alla sperimentazione con tre procedure disponibili sul portale istituzionale: Gestione Bando Casa (Gebac 2012), Gestione Contributo di Affitto (Gecoa 2012) e, successivamente, Cambio di Residenza-Abitazione online. Questo ulteriore monitoraggio si aggiunge al lavoro di Citizen relationship managemenent in corso e all’impegno profuso dalla Capitale nel promuovere la fruizione online delle procedure per offrire servizi sempre più rispondenti alle esigenze dei cittadini, abbreviare i tempi di presentazione delle domande e ridurre la presenza agli sportelli contribuendo a contenere la diffusione del Covid.
I cittadini potranno richiedere il cambio di residenza o di abitazione
Il servizio di Cambio di Residenza-Abitazione offre ai cittadini la possibilità di presentare la domanda di cambio residenza (se provenienti da altro comune o dall’estero) o di abitazione (in caso di variazione della dimora abituale all’interno dello stesso territorio di Roma Capitale) avvalendosi di una procedura guidata che ne agevola la compilazione. Il servizio di Gestione del Bando Casa consente di presentare la domanda di partecipazione al bando per l'assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Permette, inoltre, di monitorarne lo stato di lavorazione e verificarne l'eventuale accoglimento.
Il servizio di Gestione Contributo Affitto è fruibile esclusivamente in modalità telematica. Sono a disposizione dei richiedenti sia uno sportello presso il Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative sia dei “facilitatori digitali” a supporto dei cittadini presso i Punti Roma Facile.
Nella pagina di ciascuna procedura, terminato l’invio della domanda, è possibile compilare in modo anonimo il questionario di gradimento Istat attraverso il tasto “Valuta il servizio”.
Gualtieri, “Roma tra le 100 città per raggiungere la neutralità climatica”