Roma
Gualtieri e lo staff faraonico: l'ira 5 Stelle per i generali licenziati
I 56 Stelle Ferrara e Diaco si scatenano sui social: “Mandano via persone preparate a 1000 euro al mese per far posto a dirigenti da 140 mila euro"
“Dopo l'abbuffata in Campidoglio con uno staff faraonico per Gualtieri, un esercito di 80 persone al costo di 20 milioni in 5 anni arriva l'ennesimo affronto a Roma da parte di questa scellerata classe dirigente; tanto paga pantalone. Chissà se la Corte dei conti si interesserà al fatto che il Sultano di Roma, Roberto Gualtieri e la sua giunta manderanno via i generali dell'Esercito, pagati mille euro al mese per ricoprire ruoli da dirigenti per far spazio a qualche super funzionario da 140mila euro all'anno. Chissà".
Così in un post su Facebook il consigliere capitolino M5s Paolo Ferrara. “Mandano via persone preparate, affidabili e integerrime che abbiamo voluto inserire nella macrostruttura proprio per non appesantire le casse della nostra amministrazione. Segnali preoccupanti di altezzosa e indisponente superiorità”.
Diaco: "Gualtieri l'ha fatta grossa"
Stesso tono polemico per Daniele Diaco: "Ormai siamo abituati agli scivoloni della giunta Gualtieri, ma ora l'ha fatta davvero grossa. I generali che collaboravano con l'amministrazione Raggi, percependo poco più di 1000 euro, sono stati defenestrati da questa nuova amministrazione e rimpiazzati da funzionari con stipendi faraonici, circa 140.000 euro l'anno. Infatti i generali percepivano circa 1000 euro al mese, lavorando esclusivamente per l'amore della città di Roma. Da Gualtieri e i suoi invece c'è solo un grande progetto vincente: trasformare la Capitale d'Italia in una grande mangiatoia, grazie a consulenze stellari più o meno inutili".