Roma
Gualtieri: porta in faccia ai sindacati, salvi per ora Uil e gli amici Cgil
La Cisl esclusa dal tavolo di confronto sulle misure urgenti sociali post Reddito di Cittadinanza. Il caso Ugl mai convocata
Dopo l'Ugl, sindacato nazionale mai chiamato a negoziare del Campidoglio, il sindaco Roberto Gualtieri ha deciso di “non interloquire più con la Cisl, il primo Sindacato di Roma Capitale”.
A denunciare la “cacciata” della Cisl - che segue l'Ugl - è il segretario generale Enrico Coppotelli in una lunga e polemica nota contro il Comune. Spiega Coppotelli: “L’Assessora alle politiche sociali e alla salute, Barbara Funari, di concerto con il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, convoca un tavolo per discutere di alcune “misure urgenti per contrastare il disagio sociale e la povertà per oggi alle 11”. Al Tavolo ci sono quasi tutti tranne la CISL di Roma che da sempre rappresenta lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, famiglie che, dinanzi a difficoltà spesso congiunturali sono chiamati a subirne le conseguenze e gli effetti. E’ chiaro che, pur avendo prospettive diverse sulle ricadute dei provvedimenti legislativi presi sul reddito di cittadinanza, queste scelte incideranno pesantemente sulla vita di migliaia di uomini e donne che vivono nei territori in cui operiamo entrambi”
La lettera di Coppotelli a Gualtieri
Poi scrive a Gualtierti: “ La materia della riunione, e di questo converrà con noi, scrive Coppotelli al Sindaco Gualtieri, è al centro delle nostre iniziative e rappresenta la storia, la natura e la funzione di tutte le organizzazioni sindacali, di cui la CISL è numericamente la più rappresentativa all’interno del Comune di Roma e non solo, gode del privilegio di rappresentare decine di migliaia di lavoratori e le loro famiglie. A questo privilegio si affiancano analoghe responsabilità e siamo fieri di poter rappresentare il nostro punto di vista, non per presunzione, ma per dare voce a quel generoso ed ampio uditorio che sono i nostri iscritti. Ecco perché ci siamo stupiti della mancata convocazione. Noi speriamo, continua Coppotelli, che si sia trattato di un refuso da parte dell'Assessora al Sociale Barbara Funari che ha convocato stamattina talune realtà sociali e sindacali, al fine di "capire come affrontare insieme la situazione". Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione formale sulla convocazione del tavolo. Quindi la CISL non è stata convocata e non ha partecipato alla riunione di stamattina che, a questo punto, si è svolta senza di noi”.