Roma
Gualtieri sindaco di Roma: altolà della Sinistra: “Ecco il nostro programma”
La sinistra romana di Catarci e Ciaccheri scavalca a sinistra il Pd e presenta la proposta per Roma: “Pronti a prendere in mano il governo”
Gualtieri sindaco di Roma del Pd? Non sarà una passeggiata, non solo perché Carlo Calenda scalpita ma perché nella corsa al Campidoglio chi segna un punto a favore e passa in vantaggio è la Sinistra romana, il cui azionista resta Massimiliano Smeriglio e la punta di diamante il presidente del Municipio, Amedeo Ciaccheri. E nell'aria c'è sempre lo scoglio delle Primarie alle quali il Pd non sembra pensare.
Ed ecco la mossa a sorpresa per spiazzare il Pd: presentare con mesi di anticipo un programma elettorale, partorito dopo mesi di studio e gestazione, e spostare il dibattito politico, dai candidati alle idee. Insomma, dalle chiacchiere ai fatti, attraverso uno strumento che da sempre semina panico nella sinistra: il confronto sulle idee e sui programmi. E dal tink tank Liberare Roma, la sfida alla convergenza si basa su 8 punti base: conversione ecologica, Roma città aperta e solidale, il piano per l'economia e l'occupazione; scuola e università per la città, urbanistica, casa e strategia energetica, Beni Culturali, la nuova città dei Municipi e dell'area Metropolitana.
E a scoprire le prime idee sintetizzate nel lungo lavoro portato avanti dal responsabile scientifico di Liberare Roma, Andrea Catarci, c'è anche un pezzo del Pd, rappresentato dal segretario romano, Andrea Casu, e persino il Psi di Andrea Silvestrini, insieme alla Uil di Alberto Civica e alla Cgil di Roma e del Lazio con Natale Di Cola. E a studiare le mosse del “potenziale nemico”, Flavia de Gregorio, pupilla di Carlo Calenda.
Insomma, se non è una svolta a sinistra è un messaggio al neo segretario del Pd, Enrico Letta, e all'ipotesi di Gualtieri che dovrà iniziare dallo studio dell'unico programma che c'è, almeno per ora.