Guerra Ucraina, le nuotatrici di Kiev in salvo a Roma

La federazione italiana nuoto aiuta le campionesse di nuoto sincronizzato ucraine a fuggire dalla guerra. Le giovani atlete vengono ospitate nel centro federale di Ostia. In arrivo altre tre sincronette.

Dopo gli arrivi delle prime sincronette della nazionale Ucraina al polo della federazione italiana nuoto di Roma, nella giornata di mercoledì 9 marzo sono attese altre tre campionesse, in fuga dalla guerra.

Barelli: "Avevamo perso le tracce delle nuotatrici"

L'8 marzo il primo pulman con a bordo le nuotatrici ucraine è arrivato a Ostia dove ad accoglierlo c'era il presidente della Federnuoto, nonchè deputato di Forza Italia, Paolo Barelli. Il Presidente poco fa ha annunciato l'arrivo, nelle prossime ore, di altre atlete: "Siamo felici di potere annunciare che nella notte anche l'ultimo gruppo della nazionale ucraina raggiungerà il Centro Federale di Ostia per ricongiungersi alle compagne di squadra. Il viaggio da Charkiv è stato molto impegnativo e a tratti abbiamo temuto il peggio perché abbiamo perso tracce per ore che sembravano giorni. Per fortuna la rete di contatti che avevamo predisposto è riuscita a guidare le ragazze che stanno bene, provate ma bene. Adesso le stiamo accompagnando a Budapest per riposarsi e nella notte è previsto l'arrivo a Roma".

Nuotatrici in fuga dalla guerra

Il 'ponte' di solidarietà tra Ucraina ed il Centro Federale del nuoto italiano di Ostia prosegue. Con il supporto logistico della federazione italiana nuoto, sono in arrivo altre tre sincronette della nazionale ucraina. Arriveranno, nella notte, Marta Fiedina, campionessa continentale nel singolo, bronzo olimpico e mondiale nel duo, Sofiia Matsiievska (17 anni), Valeriia Shylo, la capo allenatrice Svitlana Saidova, il tecnico Yevheniia Lykhman e la team manager Victoriia Stolyarenko. Il gruppo si trova in territorio ungherese ed è diretto a Budapest. Nel pomeriggio è prevista la partenza per Roma. Con l'arrivo del secondo gruppo la selezione nazionale ucraina presente al centro federale di Ostia sarà praticamente al completo e sarà composta da 13 atlete e 5 membri dello staff tecnico. In fuga dall'Ucraina con i genitori è la 15enne Sofiia Spasybo: la destinazione sarebbe la Svizzera.

13 atlete e 5 membri ospitati a Roma

Con l'arrivo del secondo gruppo la selezione nazionale ucraina presente al centro federale di Ostia sarà praticamente al completo: composta da 13 atlete e 5 membri dello staff tecnico. Attendiamo notizie solo della 15enne Sofiia Spasybo, in fuga coi genitori verso la Svizzera. Intanto domani, giovedì alle 11:00, al centro federale di Ostia, è in programma un allenamento congiunto della nazionale ucraina e degli atleti italiani Linda Cerruti, Costanza Ferro, Lucrezia Ruggiero e Giorgio Minisini, guidati dal direttore tecnico Patrizia Giallombardo e dalla collega Olesia Zaitseva.