Roma

Guerriglia degli ultrà dello Slavia Praga: Roma a ferro e fuoco: 20 arresti

di David Perugia

Follia ultras in centro prima della partita tra la Roma lo Slavia Praga: scontri e 20 arresti. In ospedale anche 6 poliziotti: uno rischia di perdere l'occhio

Una giornata di paura. Con scontri, feriti e 20 arresti. La partita di Europa League Roma Slavia Praga era iniziata sin dal primo pomeriggio di ieri tra gli ultrà. Una vera e propria caccia all'uomo che ha visto il centro di Roma messo a ferro e fuoco da centinaia di energumeni. 

Scene di ordinaria follia in cui sono rimasti feriti anche sei poliziotti. Accoltellato un tifoso dello Slavia. Danneggiate alcune auto e qualche tavolo lanciato fanno da corollario a un pomeriggio di guerriglia urbana in centro.

Prime schermaglie a Monti

I primi incidenti sono scoppiati in via Cavour, a pochi passi dal commissariato Viminale. Sei agenti sono rimasti feriti, uno in modo serio al volto per un pugno a un occhio (rischia di perderlo), dopo aver cercato di fermare i tifosi cechi che volevano far esplodere dei petardi in mezzo alla strada. Gli ultras avevano anche dei fumogeni e si sono scontrati con i poliziotti che li avevano fermati per identificarli. Gli agenti feriti sono stati accompagnati in ospedale e sei tifosi sono stati arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

L'argine della Questura

Sotto l'Altare della Patria, un nuovo tentativo di corteo, ancora bloccato come spiega la Questura: "I servizi di ordine pubblico predisposti, ad ampio raggio, in tutto il centro della città, hanno consentito di impedire, poi, che centinaia di tifosi creassero turbative intorno all'area archeologica del Colosseo".

Rubate sciarpe e maglie

Poco prima della partita, altri momenti di tensione. Un tifoso della Roma ha colpito al gluteo un tifoso ospite sul ponte duca d'Aosta intorno alle 19.30. Altri romanisti hanno rubato sciarpe e felpe agli ospiti. Gli ultras dello Slavia, invece, hanno rubato uno striscione al club Tuscolano della Roma e lo hanno esposto, rovesciato, nel settore distinti nord insieme con i gilet insanguinati degli steward picchiati, prima della partita ai tornelli quanto i cechi hanno dovuto togliersi le scarpe durante le perquisizioni.

Rubato uno striscione al Club Tuscolano

Lo striscione rubato è stato poi fatto togliere all'intervallo quando, sempre all'interno dello stadio si è verificato anche un lancio di oggetti e un tentativo di contatto tra le tifoserie di Roma e Slavia Praga a inizio secondo tempo. I quasi 4mila tifosi cechi che hanno riempito il settore ospiti hanno rotto il cordone degli steward cercando di arrivare al contatto con i romanisti nel settore adiacente, quello della curva Nord. Le vetrate e il servizio d'ordine hanno limitato le tensioni con le due tifoserie che comunque si sono lanciati oggetti e fumogeni da un settore all'altro. Il deflusso dalla stadio è stato controllato e la tensione nella notte è scesa.

Accoltellato a ponte Duca d'Aosta

Un ultrà dello Slavia è stato accoltellato a un gluteo durante dei disordini che si sono registrati fuori dello Stadio Olimpico. Disordini che sono poi continuati anche all'interno dell'impianto. Tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo c'è stato un fitto lancio di oggetti e petardi e le due tifoserie sono venute quasi a contatto. Solo l'intevento degli steward ha evitato il peggio. Durante la partita i tifosi cechi hanno alzato a mo' di trofeo le pettorine insanguinate degli steward.