Roma
I cani di salvataggio tornano a scuola. Il bilancio estivo: 20 umani salvati
La scuola di salvataggio Sics apre due nuovi centri operativi in Puglia e nelle Marche
I cani bagnini e gli aspiranti cani bagnini tornano a scuola. Dopo tre mesi di attività sulle spiagge italiane, con circa 300 Unità Cinofile operative, 30 postazioni di sicurezza e salvaguardia dei litorali più affollati, e un bilancio di circa 20 interventi importanti, che hanno permesso di soccorrere oltre 20 persone in difficoltà, gli angeli del mare tornano sui campi di addestramento.
Solo una manciata di giorni di vacanza, prima di ricominciare un percorso meno visibile ma indispensabile per raggiungere gli obiettivi che la Scuola Italiana Cani Salvataggio si è prefissata per le sue Unità Cinofile, ovvero contribuire alla salvaguardia della vita umana in acqua e supportare le tradizionali postazioni di sicurezza.
Entro la fine di settembre, tutti i Centri di Formazione Sics Centro-Meridionale saranno al lavoro. Con due novità, in due regioni italiane molto importanti per la ricchezza del loro litorale: l'apertura, in Puglia, del Centro di Bari, che ha inaugurato l'attività lo scorso 15 settembre; e l'apertura della sede nelle Marche, a San Benedetto del Tronto, che ha aperto i cancelli domenica 22 settembre.
Il prossimo fine settimana, torneranno ad accogliere gli allievi a quattro zampe i centri di Lamezia Terme (28 settembre), Palermo (28 settembre), Napoli (29 settembre).
Mentre le sedi di Pescara e di Roma sono già impegnate dal 15 settembre. In particolare, il centro romano, sulla via Ardeatina, ha rimesso a disposizione per l'allenamento degli sport acquatici e il divertimento degli amici pelosi, anche la bellissima piscina.
“Ci aspetta un nuovo anno di lavoro, impegno, costanza, amore e pazienza. L'addestramento è un momento impegnativo ma fondamentale per costruire una relazione unica tra cane e conduttore che ci permetterà, poi, nei mesi estivi, di diventare un punto di riferimento in spiaggia e un valore aggiunto. Gli interventi effettuati anche questa estate dimostrano che, in molte situazioni, la sinergia uomo/cane si rivela vincente e, spesso, fondamentale per evitare il peggio”, commenta Roberto Gasbarri, responsabile della Sics dell'area Centro-Meridionale.
“È per questo che invitiamo coloro che hanno la fortuna di avere accanto cani predisposti per le attività acquatiche (labrador, golden, terranova) ad avvicinarsi a questa attività che rappresenta un'opportunità di crescita per se stessi e per i propri amici animali”.