Roma
I cinesi si comprano il lago di Bracciano: 25 mln per le terme del Vicarello
Mistero sull'acquisto delle terme romane. Vero shopping cinese o fake news. Il giallo
di Enza Colagrosso
Le mani dei cinesi sul lago di Bracciano. Anzi i capitali dei cinesi che con 25 milioni di euro hanno lanciato un'opa sul complesso termale di epoca romana conosciuto come Vicarello.
La notizia non trova ufficialmente conferme anche perché l'intera operazione di acquisto è avvolta dal più assoluto mistero, tanto da farla apparire una fake news. Invece, a dispetto delle istituzioni locali lasciate ai margini dell'operazione, il paese che si affaccia sul lago è in fermento, come se le acque che dissetano parte di Roma, fosse diventate improvvisamente acque minerali.
Alcuni cittadini però già esultano, ricordando come anni fa quelle terme erano ben frequentate e attiravano un turismo ricco, che per lunghi anni ha giovato al territorio, ed ora tutto questo potrebbe ricominciare. E quell'oro minerale di Bracciano risalente al VII secolo prima di Cristo e scoperto solo nel 852, era finito nella mani di un possidente australiano che a sua volta pare l'abbia acquistato da un ordine religioso.
Segreto per segreto, passaggio per passaggio, ora le terme sorridono a Bracciano e Trevignano con gli occhi a mandorla che proveranno dove l'australiano ha fallito: vincere i vincoli ambientali e artistici e trasformare il sito un una perla per il turismo d'elite. Roba da magnati veri.
Borgo e terme, sempre secondo la vulgata che giura di aver visto un gruppo di cinesi in tour nella zona, sarebbero già oggetto di un primo intervento di restauro, partendo da un piccolo appartamentino per poi lanciarsi nell'operazione casali e nella maxi operazione sul castelletto.
Per chi non lo sapesse, le acque delle terme di Vicarello escono ad una temperatura di 56°C circa e la loro composizione bicarbonato-solfato-alcalino-terrosa le rende idonee per fanghi e aerosol e per la cura di reumatismi e artrosi. Tutte certezze a differenza dello shopping cinese di cui non si trovano prove certe.