Roma, i cinesi si fanno da soli una scuola elementare. Abusiva
Bambini cinesi in una scuola abusiva senz'aria e con le blatte
Il personale del gruppo Casilino della Polizia Locale, reparto NAE, è intervenuto in via Foglianese, in zona Colle Prenestino, dopo la scoperta di una scuola elementare non registrata. All'arrivo degli agenti erano presenti sul posto 20 bambini tra gli 8 e i 13 anni, tutti di nazionalità cinese. I locali seminterrati della scuola, mancanti di qualsiasi uscita di sicurezza e privi di finestre senza impianti di ricambio d'aria risultavano 4, ed erano adibiti ad aula didattica, con banchi e lavagne. Inoltre esisteva una reception, un piccolo magazzino e 4 bagni attrezzati.
Agli accertamenti documentali è risultato che il conduttore, uomo di nazionalità cinese con regolare permesso di soggiorno, non aveva mai effettuato le necessarie comunicazioni nè agli organi della Regione Lazio nè al Municipio di appartenenza, quindi di fatto la scuola è risultata priva di alcuna autorizzazione.
Inoltre, viste le condizioni di scarsa sicurezza della struttura, i Vigili hanno ritenuto necessaria la presenza di ispettori della ASL, che hanno confermato le sospette irregolarità tecnico-sanitarie, ossia l'assenza di impianti di ricambio d'aria, di impianti antincendio, la mancanza di uscite di sicurezza e la effettiva insalubrità dei locali, con presenza di blatte e scarsa igiene.
Tutti i minori presenti sono stati identificati e successivamente affidati ai genitori giunti sul posto: sono state state ascoltate alcune persone, tra cui i titolari del locale e una donna di nazionalità italiana, che al momento dell'intervento intratteneva i bambini nella scuola.
Gli agenti hanno posto la struttura sotto sequestro, si è proceduto nei confronti del conduttore con sanzioni amministrative, ma poi dovrà rispondere al Giudice anche dal punto di vista penale, visto il cambio di destinazione d'uso dei locali, previsti come laboratorio artigianale.
Le indagini sono ancora in corso per accertare altre eventuali responsabilità.