Roma
I “Colori” di Jakhnagiev sbarcano a New York. La mostra al Consolato Italiano
Quindici tele e una video installazione che racconta le ultime performance dell’artista
Le opere dell'artista e giornalista Alexander Jakhnagiev sbarcano a New York. La mostra personale “Colori” è stata allestita nelle sale del Consolato Generale d’Italia (690 Park Ave).
L'esposizione, curata da Pino Purificato, sarà ospitata nella sede del Consolato fino al 12 ottobre. Si tratta di un viaggio con le ultime opere di Jakhnagiev dipinte per il pubblico di New York. In mostra 15 tele e una video installazione che racconta le ultime performance dell’artista.
Tra i progetti di grande impatto sociale e mediatico ricordiamo la “Crash Art” la pittura su macchine incidentate per sensibilizzare sulla sicurezza stradale ospitata di fronte al Parlamento italiano a Piazza Montecitorio; “Ombrelli”, oltre 2.000 ombrelli dipinti che hanno coperto integralmente una strada ad Assisi in un’installazione di Land Art e ancora ”Ombrelli” in occasione della festa della Repubblica, durante la parata militare del 2 Giugno ai Fori Imperiali con il Presidente della Repubblica Mattarella.
“Piedi d’Arte” pittura sui piedi dei calciatori del Ac Perugia le cui impronte su tela sono state vendute per beneficienza in favore dei bambini malati di leucemia: “Sottosuoli” e “Schiavitù” due percorsi performativi con gli homeless e con le prostitute di Roma.
Alexander Jakhnagiev, figlio del famoso artista Ivan Jakhnagiev, ha al suo attivo oltre 100 mostre personali allestite in tutto il mondo in spazi pubblici (Parlamento Italiano, Parlamento Europeo a Bruxelles) e privati. Vive e lavora a Roma. Alexander Jakhnagiev è un artista europeo. I colori vivaci delle sue opere, le sue coinvolgenti performance e il suo stile dinamico raccontano dell'Europa e delle sue genti, della pluralità che contraddistingue il vecchio continente e che lo ha reso al contempo una culla e un baluardo della libertà, espressiva ed artistica.