Roma
I Meloni boys dichiarano guerra alla cannabis. Blitz contro i commercianti
Chiusi nella notte alcuni negozi di cannabis legale dai ragazzi di Gioventù nNzionale
I "Meloni boys" dichiarano guerra alla cannabis, ma è quella legale. Blitz nella notte contro i negozianti romani.
Chiusi e sigillati, con tanto di timbro di Gioventù Nazionale. L'organizzazione giovanile di Fratelli d'Italia al grido di "cannabis legale vergogna nazionale" hanno denuciato così quello che viene definito come "l'alibi perfetto per lo spaccio di droga". "Perché talvolta all’interno di questi negozi oltre alla vendita di cannabis legale si vende cannabis illegale, aumentando così lo spaccio nelle strade della Capitale - spiegano in una nota - Le nuove generazioni sono anestetizzate dalla televisione e da modelli sbagliati. I Ragazzi non hanno bisogno che lo Stato fornisca delle sostanze che hanno solo il merito di aumentare il nichilismo e il distacco tra la Persona e la società, creando una realtà distopica che francamente ci inorridisce".
"Sogniamo uno Stato che, anzichè monetizzare la solitudine e la paura del futuro dei nostri giovani, si impegni nel donare ai propri figli un domani che ad oggi gli è negato - dichiara il presidente di Gioventù Nazionale Roma, Francesco Todde - Ribadiamo, quindi, il nostro no all’uso delle droghe, e alla loro vendita legalizzata che, a nostro avviso è solo un primo passo verso un abisso dal quale è difficiloe non esser risucchiati."