Roma

"I missionari sgomberano i senza casa". 400 occupanti cacciati dai "Monfortani"

Le forze dell'ordine hanno sgomberato due stabili occupati, uno a Villa Lauricella in zona Pigneto, l'altro in via Prenestina 1391, una struttura appartenente ai padri monfortani. Gli sgomberi degli immobili erano previsti da tempo. Alcuni momenti di tensione si sono registrati durante l'opposizione degli attivisti dei movimenti, radunati in via Gattamelata, per evitare lo sgombero. Il gruppo ha simbolicamente occupata la via Prenestina.


I Blocchi precari metropolitani sottolineano come l'operazione sia partita proprio da una denuncia sporta da padre Angelo Epis, "che ha messo nelle mani di Prefettura e forze dell'ordine il futuro di 120 famiglie, quasi 400 persone tra cui molte bambine e molti bambini" che occupavano alcune palazzine vuote da dieci anni destinate ad progetto di housing sociale.

"Questo sgombero, imprevisto e imprevedibile - si legge in una nota di Action - rompe il fragile equilibrio del tavolo regionale per l’emergenza abitativa, dove sedevano Comune Regione e Prefettura, che prevedeva la liberazione dell'immobile solo con una adeguata sistemazione dei nuclei familiari in emergenza abitativa che alloggiavano al suo interno. Oggi questo sgombero improvviso, ordinato dalla magistratura, non si preoccupa di fornire alle famiglie sgomberate alcuna assistenza o soluzione alternativa. Lo sgombero di oggi dimostra la volontà di Comune di Roma, Regione Lazio e Prefettura di fare carta straccia della Delibera regionale del 2014 e soprattutto che nonostante tutto l’unica soluzione per l’emergenza abitativa che affligge questa città continua ad essere l’occupazione di immobili vuoti e sottoposti a speculazioni. In questo momento è in corso un blocco stradale della Prenestina per richiedere la convocazione immediata di un nuovo tavolo con il prefetto e una degna soluzione alloggiativa per le famiglie sgomberate".