Roma
I nudi di Sgarbi scandalizzano Facebook. Censura social denunciata all'Agcom
Il Codacons si schiera al fianco del sindaco di Sutri promettendo battaglia
Facebook censura le foto "osé" di Vittorio Sgarbi, in soccorso del sindaco di Sutri si schiera il Codacons. L'associazione di tutela dei consumatori pronto a dare battaglia: "Social network denunciato all'Agcom".
"Censura illegittima e danno della cultura", con queste motivazioni il Coacons annuncia di aver denunciato Facebook all'Autorità per le Comunicazioni, chiedendo una sazione nei confronti del noto social network. Al centro delle polemiche la decisione del noto critico d'arte di pubblicare sulla propria pagina la foto di un’opera di Wilhelm von Gloeden, raffigurante un nudo maschile. Opere tra l'altro presenti presso la mostra di Palazzo Doebbing, inaugurata proprio da Sgarbi, ma non particolarmente gradite da Facebook. Al finaco del sindaco di Sutri si schiera così il Codacons, difendendo la natura artistica e totalmente lontana dalla pornografia della foto. “Il comportamento di Facebook è assolutamente scandaloso e deprimente – afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, attraverso – Tollera odio e insulti sulle proprie pagine, non eliminando i post pericolosi e permettendo a gruppi chiusi di fomentare violenza e addirittura scambiare materiale pedopornografico, come dimostrato da diverse denunce presentate dal Codacons, ma poi censura con una velocità record una foto di nudo artistico. Per tale motivo presentiamo oggi una denuncia all’Agcom contro il social network, chiedendo di sanzionare con una multa record l’azienda per i danni prodotti al mondo dell’arte e alla cultura”.