Roma

I provvedimenti varati: da Fori Imperiali chiusi a bus e taxi nei festivi e nei week end a spese per sociale, teatri e Giubileo

Ecco l'elenco dei provvedimenti varati nella notte tra giovedì e venerdì.
Più fondi per i servizi sociali, la cultura e i municipi. Queste le decisioni assunte dalla giunta capitolina che ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2015 e al piano degli Investimenti 2015 – 2017.
Per la parte corrente, si è deciso di incrementare di circa 30 milioni di euro gli interventi, da suddividere principalmente tra dipartimento cultura (4 milioni e 365 mila euro totali da suddividere per i contratti di servizio di Palaexpo e Musica per Roma e contributi per Biblioteche di Roma, Teatro di Roma, Teatro dell’Opera, Casa del Cinema e altri enti), dipartimento Tutela Ambientale (1,5 milioni per la gestione del Bioparco), dipartimento Politiche Sociali (circa 14 milioni per le Residenze sanitarie assistenziali e 1 milione per l’istituzione “Agenzie per le tossicodipendenze”).
All’Ufficio Giubileo viene destinato 1 milione di euro  per il finanziamento dei servizi di vigilanza urbana, protezione civile, ottimizzazione e delimitazione degli spazi, implementazione della sicurezza e potenziamento dei servizi di pulizia della città. Circa 5 milioni vengono stanziati per le spese del settore sociale dei Municipi, rispondendo così alle richieste che erano arrivate nei giorni scorsi dai minisindaci. Gli interventi sono coperti attraverso maggiori entrate per oltre 21 milioni e minori spese per circa 10 milioni.
Per quanto riguarda la spesa in conto capitale, sono state introdotte importanti modifiche al piano degli Investimenti per il 2015 – 2017. Tra queste, in particolare, si segnala un intervento di 6 milioni a favore del Mausoleo di Augusto finanziato con le risorse stanziate a tal fine dalla Fondazione Telecom. Ammonta a 3 milioni invece la spesa prevista nel 2016 per il restauro strutturale e architettonico del Teatro Valle, cofinanziato per con 1,5 milioni con il Contributo del Ministero dei Beni Culturali. Infine, nell’ambito dei lavori per il Giubileo, 1 milione e 480 mila euro sono destinati alla riqualificazione di via Gregorio VII (1,2 milioni) e alla realizzazione di rotatorie su via Cassia all’altezza della Giustiniana.
“Nella riunione è stata confermata la volontà della Giunta di procedere alla chiusura del Tmb Ama di via Salaria, entro il 31 dicembre 2015, ferma restando la possibilità di utilizzo -  in caso di comprovata necessità -  durante il periodo del Giubileo”. E’ quanto rende noto l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino. La chiusura è l’ultimo atto del percorso che in questi anni ha visto l’amministrazione comunale e municipale lavorare insieme ai cittadini e all’Ama, in un apposito tavolo partecipativo, per cercare di trovare soluzioni al fine di ridurre l’impatto delle emissioni odorigene che interessavano le aree circostanti.
"La giunta capitolina ha approvato la delibera che amplia la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali. Il testo prevede la pedonalizzazione h24, in via sperimentale per il periodo 26 dicembre 2015 - 26 dicembre 2016, di via dei Fori Imperiali da piazza Venezia a piazza del Colosseo fino all'intersezione con via Nicola Salvi, nelle giornate di sabato, domenica e festivi e nei giorni feriali dei cosiddetti "ponti". Il provvedimento sarà valido anche nei giorni feriali del periodo estivo compreso tra il 30 luglio e il 4 settembre 2016. La sperimentazione dovrà condurre anche la riorganizzazione complessiva della viabilità collaterale. Via dei Fori Imperiali sarà integralmente pedonale h24 anche durante le feste natalizie, dal 25 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 compreso. Dalla pedonalizzazione sono esclusi i velocipedi e i veicoli autorizzati all'accesso alle aree di culto e accoglienza situate lungo via dei Fori Imperiali e sul Colle Palatino. Esclusi anche i veicoli del servizi pubblici attivi nei servizi di decoro urbano, emergenza e soccorso”.
“Nessuna proroga al sistema dei residence, una vita normale anche per chi ha diritto all’assistenza alloggiativa”, è quanto annuncia Francesca Danese, assessora alle Politiche sociali e abitative di Roma Capitale subito dopo l’approvazione, in Giunta, della delibera che dispone il definitivo superamento del sistema dei residence come strumento di assistenza alloggiativa temporanea. Verrà al suo posto introdotta una maggiore diffusione dell’uso del buono casa. Questa soluzione diventa possibile da una parte grazie a uno stanziamento maggiore di risorse per il buono casa, su cui saranno dirottati i fondi già destinati ai residence. Dall’altra parte grazie a un  protocollo di intesa con le associazioni dei piccoli proprietari e le organizzazioni sindacali degli inquilini che hanno assicurato il massimo impegno dei loro associati.  In questo modo l’amministrazione – per via dei minori costi del servizio - riuscirà a fornire una soluzione abitativa alternativa a tutti gli abitanti dei residence (quelli in scadenza entro il 2015) e, allo stesso tempo, rispondere alle richieste di molte famiglie che attualmente sono in lista di attesa di assistenza alloggiativa.
“E’ un risultato storico – afferma Francesca Danese – ottenuto, dopo che il bando per la gara europea era andato deserto,  con un intenso lavoro di squadra nel dipartimento, in Giunta e nella macchina amministrativa”.
“Si tratta di un’altra promessa mantenuta da questa amministrazione. Abbiamo voltato pagina rispetto a un sistema che era causa di sprechi e non era in grado garantire un alloggio dignitoso a tantissime famiglie romane. Una delibera che è motivo di grande soddisfazione per me e per la Giunta”. ha spiegato lo stesso sindaco in un comuncato fiume.