Roma
I soliti massaggi con l'”happy ending”
E il magnaccia finisce in manette
Un giro di prostituzione nascosto dietro l'usuale attività di centro massaggi è emerso dalle indagini eseguite dalla Polizia Locale di Roma Capitale. Cinesi le sfruttate e il magnaccia messo ai domiciliari è un italiano.
Gli agenti del Reparto Tutela Patrimonio del GSSU, Gruppo Sicurezza Sociale Urbana hanno indagato su delega della Procura della Repubblica di Roma. Tramite appostamenti e attività investigative mirate, hanno scoperto all'interno dell'esercizio in zona Appia un'attività illegale di sfruttamento della prostituzione, gestita da un cittadino italiano. Due le donne, di nazionalità cinese, che venivano fatte prostituire in base a un preciso tariffario, e con una rete di clienti per la maggior parte di nazionalità italiana e di età compresa tra i 30 e i 50 anni. E' quindi scattato il sequestro del centro massaggi da parte degli agenti che hanno eseguito la misura, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma, mettendo ai domiciliari il responsabile.