Roma

Saldi col trucco, è caccia grossa. I vigili si travestono da clienti

Sono iniziate lunedì verifiche casuali della Polizia Locale nell'area di Roma Ovest, controllati importanti esercenti nel settore dell'abbigliamento. Elevati circa 10.000 Euro di verbali.
Nel mirino della Task Force del Comando Generale il comportamento anti-concorrenziale di alcuni esercenti, che attivano vendite promozionali illegali prima della data del 4 luglio, data di inizio ufficiale dei saldi estivi. Numerosi gli esercizi controllati, ove solo nella giornata di lunedi ben 6 sono risultati positivi ai controlli, perchè esponevano promozioni e cartellini con i due prezzi.
Nelle operazioni, che proseguiranno nei prossimi giorni in altre aree della città, gli agenti si presentano come normali clienti, chiedendo informazioni sui prezzi, alla ricerca di eventuali sconti  promozionali, estendendo poi i controlli sugli altri documenti, pagamento dei tributi e autorizzazioni.
Le norme in vigore proibiscono qualsiasi vendita promozionale nelle sei settimane precedenti all'inizio dei saldi: i controlli degli agenti sono altresì mirati al controllo di sistemi di scontistica alternativi, quali offerte via sms o via web che nel meccanismo possano risultare di fatto veri e propri saldi mascherati
Queste operazioni della Polizia di Roma Capitale vogliono garantire il rispetto delle regole di concorrenza, contrastando comportamenti che di fatto danneggiano i negozianti rispettosi della legge. Le sanzioni per i "furbi" sono pesanti: i verbali vanno da 1.500 Euro a 13.000 Euro a seconda della gravità dell'illecito. Nella sola operazione di lunedi l'ammontare dei verbali complessivo è stato di circa 10.000 Euro. Nei prossimi giorni i controlli di estenderanno a numerosi punti della città.