Il Giappone a Roma, fascino d'Oriente: artigianato di Kyoto tra pietra e bambù
Nel weekend due dei più grandi maestri orientali illustreranno i propri lavori
L'arte del Sol levante sbarca nella Capitale: sabato 28 e domenica 29 ottobre l'Italia incontra il Giappone grazie alle stelle dell'artigianato di Kyōto Akihiro Mashimo e Takaaki Saida. I due maestri artigiani, specialisti delle tecniche di lavorazione del bambù e della pietra, presenteranno i propri lavori grazie a dimostrazioni dal vivo allo spazio espositivo Doozo, che ha già ospitato "La settimana dell’artigianato di Kyōto" l'anno passato.
L’evento è rivolto al pubblico italiano e si pone come obiettivo quello di mostrare i diversi aspetti della cultura del orientale, prodotti artigianali di alta qualità e tecniche di lavorazione tradizionali.
I due artigiani, iscritti al gruppo di artigiani di Kyōto, Kyōtoshokuninkōbo, hanno deciso di esportare la tradizione artigianale giapponese nel mondo, in America presso l’Anderson Japanese Garden e ora in Italia grazie ad un fondo ottenuto dalla Camera di commercio di Kameoka, una città all’interno della regione di Kyōto. La rarità e la particolarità delle loro origini lega i due, che sono tra gli ultimi Maestri Artigiani rimasti in tutto il territorio nazionale giapponese. Attualmente, infatti, si stima che siano solo 10 i Maestri Artigiani della pietra nella regione di Kyōto. La maggior parte di essi, però, è ormai anziana e ha abbandonato il lavoro.
A Saida sarà affidata la dimostrazione della lavorazione tradizionale tramite l’incisione su pietra: con l’aiuto di un filmato illustrerà la storia di questo antico mestiere. Mashimo, invece, dimostrerà come tagliare e manipolare il bambù e creerà recinti tradizionali per i giardini giapponesi ed oggetti di uso comune.
Durante l’evento sarà possibile degustare un aperitivo a base di sakè offerto dai tre produttori nipponici sponsor dell’evento.
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