Roma
Il golf romano in buca. Il cucciolo Renato Paratore trionfa al British Master
Ventitré anni, Renato Paratore da promessa del golf romano a realtà. Prossimo obiettivo gli Us Open di fine settembre
di Antonio Gazzellone
Renato Paratore vince il British Masters. Il giovane golfista romano trionfa in Inghilterra, nel primo grande torneo europeo dopo lo stop per il Coronavirus, e conquista il suo secondo successo dopo quello in Svezia nel 2017.
Renatino, come ci piace chiamarlo avendolo seguito fin da ragazzino sui green del Parco di Roma, non era dato per favorito a Newcastle upon Tyne, anzi, partiva da un numero 270 nel ranking mondiale. Il suo gioco però è andato sviluppandosi con grande sicurezza e lo ha portato a guidare il torneo sin dai primi giri.
Con un solo colpo di vantaggio all'inizio dell'ultimo giro, è rimasto concentrato dominando le proprie sensazioni come solo i grandi campioni sanno fare e, acquisto altro vantaggio, ha chiuso con 3 colpi di vantaggio sul danese Højgaard.
Una prestazione da atleta maturo per i suoi ventitrè anni che lo rendono uno dei più giovani protagonisti sul circuito europeo, avendo già vinto il Nordea Masters in Svezia nel 2017.Un atleta maturo che non ha saputo rinunciare al suo carattere solare ed allegro lasciandosi andare, durante la cerimonia al Close House Golf Club, ad una videochiamata con la madre Cristina.
Il prossimo obiettivo per Renatino è ora quello di andare all’US Open (dal 17 al 20 settembre al Winged Foot GC di Mamaroneck, New York), conquistando il posto attraverso l'ordine di merito relativo ai sei tornei britannici.
La vittoria di Renato Paratore da al golf italiano ed in particolare a quello romano e laziale una grande dose di energia, infatti la speranza di vedere "Renatino… Core de' Roma" in campo per il Dream Team Europeo nella prossima Ryder Cup 2023 al Marco Simone rimane il sogno più bello per Renatino e per i tanti appassionati che certamente accorreranno a sostenerlo.