Roma

Il Governo finanzia il nuovo Eur, 2,6 milioni per il patrimonio storico

Quattro importanti interventi per complessivi 2.645.000 euro finalizzati alla valorizzazione dello straordinario patrimonio storico del quartiere

Quattro importanti interventi per complessivi 2.645.000 euro finalizzati alla valorizzazione dello straordinario patrimonio storico, artistico, culturale e sportivo del quartiere Eur, nel IX Municipio. Sono quelli che sono previsti nello schema di accordo che verrà siglato nelle prossime settimane da Roma Capitale ed Eur Spa.

Si tratta di "La città condivisa", si legge in una nota, che prevede il restauro del patrimonio storico.

Gli interventi

Gli interventi che faranno tornare a nuova vita gli immobili prevedono il consolidamento dei rivestimenti del Palazzo dei Congressi dell'Eur (per un importo di 950.000 euro); "Roma 4.0", per la promozione di visite guidate attraverso una App dedicata (95.000 euro) e per la digitalizzazione del patrimonio di immagini storiche e dei progetti architettonici (150.000 euro); "#Amanotesa", un progetto sostenibile su sport e disabilità per potenziare la Cittadella dello Sport nell'area dell'Eur (1.450.000 euro).

L'accordo

L'accordo permetterà di passare dalla fase progettuale alla realizzazione degli interventi previsti dal Pnrr con gli investimenti Caput mundi-Next Generation EU per grandi eventi turistici (Missione 1). Attraverso l'accordo con Eur Spa, le gare dei primi tre progetti saranno aggiudicate entro il 31 dicembre 2024 ed entro il 31 marzo 2025 dovrà essere approvata la gara per il progetto della Cittadella dello Sport. Le risorse saranno erogate dal Ministero del Turismo direttamente alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, che è il soggetto attuatore.

Gli interventi affidati ad Eur Spa

Ad eseguire tecnicamente gli interventi sarà invece Eur Spa, proprietaria del patrimonio di edifici razionalisti del quartiere, dall'alto valore storico-architettonico. Questi edifici – pensati per la prevista e mai realizzata Esposizione Universale di Roma del 1942, la cui costruzione fu interrotta a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale e che furono terminati solo negli anni '50 – sono caratterizzati da un rivestimento esterno in lastre di travertino che, a causa dell'esposizione agli agenti atmosferici, ha subito un progressivo degrado, aumentando il rischio di distacco e caduta.

Il Palazzo dei Congressi

Uno degli edifici su cui si concentreranno gli interventi è l'iconico Palazzo dei Congressi, progettato dall'architetto Adalberto Libera, che insieme alla Nuvola rappresenta un importante polo congressuale e di eventi per Roma e ne rafforza la vocazione turistico-congressuale. L’intervento di Eur Spa riguarderà soprattutto le lastre del rivestimento lapideo, essenziali per preservare il valore storico e per garantire la sicurezza del personale e dei visitatori.

Il 24 aprile il CdA sulla Governance

‘’Gli azionisti di Eur spa sono il Mef per il 90% e Roma capitale per il 10%. Il 24 aprile è convocato il cda per la nuova governance in prima convocazione e il 6 maggio in seconda. Spero che gli azionisti possano fare presto nel dare indicazioni per poter andare avanti nei progetti per questo quadrante della città’’. Lo ha detto il presidente di Eur spa Enrico Gasbarra a proposito della nuova governance, durante la presentazione dei lavori di ristrutturazione di Palazzo dei Congressi all’Eur.