Roma
Il maltempo frena la Raggi. Rinviata l'inaugurazione della spiaggia sul Tevere
Slitta a data da stabilirsi la cerimonia di apertura di "Tiberius"
Anche la pioggia sabota la Raggi. L'inaugurazione della tanto attesa spiaggia sul Tevere slitta a causa del maltempo, cermonia del Campidoglio da rinviare a data da stabilirsi.
È ormai agosto, ma della spiaggia ancora nessuna notizia. L'apertura ufficiale, tra ritardi ed imprevisti, continua a slittare, ed ora arriva anche il maltempo. L'acquazzone estivo che si sta abbattendo sulla Capitale scatena infatti nuove polemiche intorno a "Tiberius", la "spiaggia dei romani". Contro il progetto si scagliano il segretario del PD Municipio XI, Gianluca Lanzi, la responsabile del PD Marconi, Maria Teresa Di Sarcina, e del PD Magliana, Daniela Gentili: "Questo pomeriggio la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, avrebbe dovuto inaugurare la 'Spiaggia Tiberis', una spiaggia attrezzata sulle sponde del Tevere nei pressi di Ponte Marconi. Poco fa è giunta la notizia che l'inaugurazione è rinviata a data da destinarsi. Di questo intervento non si conoscono le procedure di gara utilizzate, le modalità di gestione e soprattutto se e quando davvero si realizzerà - accusano i Dem in una nota congiunta - Ad oggi si vedono solo alcune piante finte, un po’ di brecciolino, sabbia ed un enorme cantiere con camion e ruspe ancora all’opera".
"Eppure un parco sul Tevere già esisteva, altro che prima esperienza di questo genere! Nel 2014 è stato inaugurato il Parco del Tevere alla Magliana, oltre 2 ettari di parco fluviale strappato al degrado ed alle occupazioni abusive, realizzato con il contributo della Regione Lazio - prosegue la nota - Uno spazio che rappresentava un 'unicum' a Roma, dotato di giochi per bambini, attrezzature per attività sportive, pista per MTB, giochi d’acqua ed una piccola spiaggia, con chiosco. 'Magliana beach' ha ospitato per due anni migliaia di cittadini e decine di eventi, concerti come quello dell’Orchestraccia con migliaia di spettatori ed esperimenti di 'co-gestione' pubblico/privata che hanno permesso di mantenere il parco anche durante l’inverno. Insomma un esperimento ben riuscito, arricchito anche dall’investimento dell’Accademia di Belle Arti che donò una decina di sculture dei suoi allievi più prestigiosi. La Sindaca, invece di inventare progetti spot come la 'Spiaggia Tiberis', che al momento appare ancora un banale campo sterrato, bastava ricordarsi che a poche centinaia di metri da Ponte Marconi, già esisteva un parco del genere. Peccato che dal suo insediamento questo parco, grazie alla volontà distruttiva del Municipio XI, è stato lasciato completamente abbandonato, lasciato alla mercè di nuovi vandali e nuove occupazioni, degrado e incuria. Invece di sprecare fondi pubblici per malsane idee forse si potevano impiegare per valorizzare quel che già esisteva. Ne avrebbe beneficiato la Città e forse anche la sua immagine".