Roma
Il mondo dei cocktail e dei bar al Palazzo dei congressi un mix esclusivo
Arriva Roma Bar Show, la fiera del mondo dei cocktail e delle bevande: 250 aziende, più di 2000 brand. Appuntamento il 29 e 30 maggio
Sbarca a Roma il mondo dei bar e dei cocktail: un mix esclusivo nella nuova edizione di Roma Bar Show, la kermesse sul mondo del beverage e dei liquori che anche quest'anno ospiterà decine di aziende e professionisti del settore.
Saranno infatti più di 12mila le persone che saranno coinvolte nella manifestazione al Palazzo dei Congressi. In 10mila metri quadri di spazio saranno 250 e i brand più di 2000 che presenteranno i loro prodotti nei rispettivi stand. A questo si aggiungeranno dieci seminari formativi, 28 sale di degustazione e 8 laboratori. Un ricco programma di appuntamenti e presentazioni, workshop, degustazioni, seminari, conferenze e appuntamenti anche in altri luoghi, bar, pub, alberghi e locali della città.
“Roma Bar Show non è solo un evento - spiega uno degli partecipanti della kermesse - è un progetto, uno stile di vita. In due giornate si racchiudono gli sforzi di un anno, le idee, le iniziative che animano tutto il team di lavoro affinché diventino il punto di riferimento dell'industria del beverage nel del mondo della mixology su scala nazionale e internazionale”.
Le aree tematiche e il programma
Quattro le aree tematiche. Il nostro Paese ha una grande tradizione nel campo dei liquori e quindi una vasta area sarà dedicata ai brand e alle aziende italiane: Piazza Italia. Lasciando l'Europa e approdando nel Nuovo Mondo, arriviamo all'area Mexico Village dedicata all'agave, alla tequila, al sotol in un'ambientazione da cocktail bar in stile messicano. Spazio anche al caffè, con Coffee Village. Infine l'area dedicata alle proposte di cucina: Food Experience.
La kermesse si terrà il 29 e 30 maggio al Palazzo dei Congressi. In entrambe le giornate l'orario sarà dalle 11 alle 21.
I partecipanti di spicco
Molte i partecipanti di spicco internazionali: Julie Reiner, mixologist e bar owner conosciuta per le innovazioni nel settore negli Usa, Simon Ford di Ford Gin, Shingo Gokan, mixologist giapponese proprietario di diversi locali tra New York e Shangai e poi il gruppo Maybe Sammy di Sidney, premiato come "Best International Bar Team Award".
Dall'Italia arriverà anche la storica Stock Spirits, l'azienda fondata a Trieste nel 1884 che tra i suoi brand annovera spiriti come il Brandy Stock, il Limoncè, la vodka Keglevich ecc. La Stock si presenterà alla kermesse con ben tre stand. Il primo è lo stand corporate (il C12), in cui oltre alla celebre Keglevich, saranno esposte le essenze giapponesi del gin Roku, del whisky Toki e della vodka Haku, una collezione di rum provenienti dalla Colombia firmati Dictador, il gin Nordés della Galizia, il Black Sinner, il nuovo liquore al caffè Iovem, il liquore con una nuova veste grafica. Gli altri due stand saranno dedicati uno alla gamma di liquori “Scotch Malt Laphroaig” e l'altro, nell'area tematica messicana, sarà dedicato alla Tequila Ultrapremium Mijenta.