Roma
Il Pci governava in 5 Regioni e con 1250 sindaci, Giunte Rosse, cosa resta
Andrea Ambrogetti dà alle stampe Giunte Rosse, storia e anatomia di un Paese dove il Pci comandava. E a Roma c'era Petroselli
C’è stato un tempo nel quale il Pci amministrava 5 regioni, 32 province, 37 capoluoghi di regione, con 1250 sindaci comunali, più di mille consiglieri tra regioni e province, 33 mila consiglieri comunali e 6 mila persone che gravitavano nei comitati federali.
Una massa di militanti, iscritti e simpatizzanti che da nord a sud del Paese garantivano una presenza massiccia e diffusa in ogni regione. Un esercito. A Roma la memoria viva di quell’esperienza è scolpita nell’immagine del sindaco Luigi Petroselli in maniche di camicia: si dannava fumando due pacchetti di sigarette al giorno, rispondeva al telefono ai cittadini, scorrazzava nelle periferie della Capitale facendo impazzire i tecnici del Comune con interventi di urbanizzazione da attuare dall’oggi al domani (fontanelle per l'acqua potabile, illuminazione stradale, fogne).
Andrea Ambrogetti ha cristallizzato nel suo libro una griglia di domande ai protagonisti di alcune amministrazioni rosse, da Perugia ad Ancona, da Bologna a Imola. Una raccolta di interviste che cercano di mettere in evidenza la passione e la determinazione di uomini e donne nei confronti della politica, il loro interessamento al bene collettivo. Cosa è rimasto di quelle esperienze, perché si sono dissolte? Con il fallimento del Compromesso storico al Pci viene negato l’accesso al governo ma i suoi eletti amministrano città e regioni, tessono le trame di rete culturali, creano un dibattito politico e civile. Poi il bene della collettività cede all’individuo, alla prevalenza dell'identità del singolo e all'edonismo da centro commerciale. Le sezioni del Partito chiudono, gli italiani si cementano al salotto di casa incollati davanti alla televisione a seguire le emittenti di Silvio Berlusconi. Ma quell’ossatura di competenze è ancora lì, una rete di connessioni imperiture dove i cittadini potrebbero cominciare a incontrarsi e parlare, lontano dalle connessioni virtuali dei social che costruiscono il nulla.
Andrea Ambrogetti GIUNTE ROSSE
Interviste sul buon governo
Gambini Editore