Il Pd fa un film sul "coccodrillo" Marino. Cittadini contestano gli ex consiglieri - Affaritaliani.it

Roma

Il Pd fa un film sul "coccodrillo" Marino. Cittadini contestano gli ex consiglieri

Presenti gli ex assessori Marta Leonori ed Estella Marino, ai presidenti di municipio Sabrina Alfonsi e Daniele Torquati, i consiglieri regionali Marta Bonafoni e Riccardo Agostini agli ex consiglieri capitolini Erica Battaglia e Giulia Tempesta; dall'ex presidente dell'aula Giulio Cesare, Valeria Baglio, all'autore della relazione sullo stato dei circoli del Pd romano, Fabrizio Barca. C'era gran parte del centrosinistra romano presente alla proiezione dell'anteprima del docu-film "Gli ultimi giorni del coccodrillo" di Claudia Daconto sugli ultimi giorni della giunta Marino.

Al termine della proiezione un gruppo di una decina di persone ha contestato il docu-film attaccando ex consiglieri e assessori per come si è conclusa l'esperienza di Ignazio Marino come sindaco di Roma.
"Fate pietà", ha urlato un uomo al termine della proiezione, aggiungendo: "Una pezza non fa guarire le ferite. Come poteva venire oggi Marino se per tutto il film non ha parlato mai?". Altre persone lo hanno seguito, tra cui due donne che hanno urlato "non voterò più Pd" e "addio Pd". Alcuni degli esponenti del Pd come Giulia Tempesta, Daniele Torquati e Fabrizio Panecaldo hanno provato a confrontarsi con questi contestatori tra qualche urla e i tentativi di spiegare le ragioni per cui la giunta Marino non è arrivata a fine legislatura. In mezzo alla discussione c'è stato soprattutto Panecaldo che, dopo essere stato attaccato per come è finita la giunta Marino, ha parlato della "presunzione" di Marino e delle sue "decisioni che prendeva da solo", al contrario di Giachetti che avrebbe il merito di "ascoltare". Continuando la discussione, Panecaldo si è rivolto direttamente all'ex sindaco Marino: "Mi spieghi perché ti ho chiamato dieci volte e non mi hai risposto? Perché non hai voluto incontrare il tuo capogruppo?".

La pellicola ricostruisce i fatti partendo proprio dalle testimonianze di molti dei presenti in sala e di altre figure politiche, tra cui ex assessori ed ex consiglieri, che hanno vissuto da vicino le vicende che hanno portato alle dimissioni dei consiglieri capitolini.