Il premier Conte ha Saturno contro, crisi certa e c'è pure il terno al lotto

di Beatrice 241 *

Giove ora è in congiunzione con Saturno, nell’energia del segno dell’Acquario, il giorno del solstizio di dicembre. Un evento, astrologicamente parlando, che ci cambierà. Come? Difficile dirlo, unica certezza è che succederà. E per il premier Conte si apre la crisi con la che la sua premiership volga al termine: è la resa dei conti.

Si cambia, ci si rinnova e ci si incammina verso un’evoluzione che ci renderà diversi. A dirlo non sono solo gli astri ma anche le mie napoletane che sin dalle prime carte della stesa, tendono a ricordarmi che i cambiamenti non avverranno però in un solo istante perché sarà piuttosto l’accadere di eventi straordinari che, quasi come uno start, segneranno l’inizio di un percorso nuovo.

Con Giove congiunto a Saturno possiamo aspettarci significativi mutamenti sia nell’ambito religioso (Giove) che in quello politico (Saturno). Le mie carte, mentre continuano a sottolinearmi proprio la natura mutazionale del rinnovamento che sta prendendo l’avvio oggi mi suggeriscono dei numeri da giocare al Lotto relativi all’evento straordinario, che sono: 34, 11, 21.

Gli influssi positivi o negativi di Giove e Saturno arrivano all’intero pianeta e, se tutto avviene in casa dell’Acquario, con buona pace di chi è nato sotto questo segno che dovrà pian piano ridisegnarsi la propria vita, saranno chiamati ad un restyling quasi completo anche altri segni investiti da un inevitabile riverbero severamente ristrutturante come ad esempio il Leone, il Toro e lo Scorpione.

Restyling che, inevitabilmente, dovrà affrontare anche il nostro Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che, astrologicamente parlando, è un Leone. Certo, con questo non vogliamo dire che Giove e Saturno si son dati appuntamento nel cielo del solstizio d’inverno per minare la stabilità del nostro Presidente del Consiglio, ma è plausibile pensare che con questa congiunzione, si potrebbe ridisegnare anche il quadro politico della nostra nazione. E’ solo una possibilità astrologica, e come tale la trasformerei in una cinquina da regalare a chi mi sta leggendo: 72, 71,30,17,42.

Congiunzioni astrologiche così importanti nei tempi sono sempre state foriere di grandi cambiamenti, basta ricordare il tempo della nascita di Cristo quando il cielo fu illuminato da un’intensa luce soprannominata “la Stella di Betlemme” che in realtà si è poi ritenuto essere l’esplosione luminosa data dalla congiunzione tra Giove, Saturno e Marte. Forse proprio per questo le mie carte sembrano non stancarsi nel continuare ad annunciarmi un rinnovamento, e lo fanno creando accoppiate di semi che mi lasciano intendere che andremo verso giorni diversi, perché pian piano quello che muterà sarà proprio il modo di rapportarci alle regole sociali che cercheremo di cambiare alla luce di nuovi schemi di pensiero e nuove modalità di vita.

L’eccezionalità di quello che ora sta accadendo non deve però destarci preoccupazioni, stiamo concludendo un anno che ci ha messi alla prova modificando il nostro modo di vivere e di gestire affetti e rapporti sociali. Cambiare non significa per forza andare verso il negativo perché al contrario può portarci più semplicemente verso qualcosa nuovo, positivo e interessante da esplorare.

Voglio ancora chiedere alle mie napoletane di suggerirmi un terno con la speranza di regalarvi delle festività spensierate perché baciate dalla sorpresa di una vincita. Lasciatemi mescolarle bene mentre vi ricordo che tutto questo è un gioco, forse una magia istantanea simile al Natale che sta arrivando. Buona fortuna con il 25, 49, 58.

Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte - Beatrice 241 su FB