Roma

Il sì senza veli al mare: vola l'immobiliare, romani pazzi per San Vero Millis

In Sardegna la prima spiaggia naturista dove ci si può sposare nudi. E il sindaco “comunista” si frega le mani. In aumento il valore della case

La libertà di girare nudi e persino di potersi sposare senza veli inedito motore del marcato immobiliare. Succede in Sardegna, in provincia di Oristano, precisamente a San Vero Millis, dove il sindaco Luigi Tedeschi, “ultimo comunista reale” ha deciso che il Sì' in spiaggia nudi, “si può”. E da allora il paradiso naturista ha visto salire il prezzo degli immobili.

E subito i romani che amano la Sardegna, si sono messi in fila per investire nel nudo, nel senso che hanno deciso di acquistare case con vista sulla spiaggia di Is Benas, puntando sulla salvaguardia dell'ambiente che viene garantita dai naturisti.

Matrimoni nude look per valorizzare le "borgate marine"

Ma il “vecchio sindaco” al suo secondo mandato con una lista civica che al primo “giro di seggi” ha raccolto l'82% dei consensi e al secondo il 67% ha deciso che le 5 borgate marine di San Vero devono diventare un posto unico al mondo e con un po' di fantasia ha autorizzato i matrimoni nude look.

Per ora celebrazione simbolica

Per ora l'atto amministrativo che consente l'istituzione dei matrimoni senza costume è una sorta di tecnica per aggirare la legge. Questo matrimonio si può fare in spiaggia ma sino a quando non sarà votata definitivamente la “legge comunale” sarà simbolico, nel senso che gli sposti potranno organizzare una “celebrazione fake” che avrà i crismi dell'unione ma che non sarà valida ai fini civilistici. E la risposta è stata immediata: al 24 maggio ci sono già 3 coppie estere che hanno programmato e prenotato il “rito in configurazione naturista”, cioè un matrimonio dimostrativo che seguirà quello in Comune con la fascia. E questo per gli eterosessuali, mentre per il mondo LGTBTQ+ si farà per ora solo al mare.

Il sindaco: "Dobbiamo riaffermare la libertà degli individui"

luigi tedeschiLuigi Tedeschi, sindaco di San Vero Millis
 

“In un momento storico-politico in cui ci vorrebbero dire cosa e come farlo, c'è la necessità di riaffermare la libertà di ciascun individuo di fare ciò che si sente sena vincoli”, racconta il sindaco Tedeschi, che ha dalla sua parte la maggioranza dei cittadini di un Paese che non riesce a far fronte con i trasferimenti dello Stato ai servizi base di una popolazione che dalle 2500 anime dell'inverno arriva alla 25 mila dell'alta stagione. E così ha messo a reddito l'esclusività delle bellezze naturali e la piccola oasi naturista, perla delle 23 oasi riconosciute in tutta Italia.

I romani in fila per acquistare le case

Primo effetto della delibera propedeutica ai matrimoni “veri” in spiaggia è la risalita del mercato immobiliare, coi romani che sono in prima fila. Chi invece gradirà poco è il mondo del wedding: per sposarsi l'abbigliamento sarà ridotto all'essenziale: velo bianco per le donne e cravattino per gli uomini.