Il tatuaggio è romano. Le leggende del tattoo invadono la capitale
Quattrocento artisti del tatuaggio si riuniscono per la XIX edizione dell’International Tattoo Expo
Le leggende del mondo del tatuaggio ma anche i migliori nuovi talenti, si riuniranno a Roma da venerdì 4 a domenica 7 maggio per la diciannovesima edizione dell'International Tattoo Expo.
Con più di 400 artisti, quella romana è una tra le manifestazioni di tatuaggi più grandi al mondo; professionisti provenienti da tutto il mondo e appartenenti alle più diverse correnti e stili in cui può esprimersi un tratto d’inchiostro sulla pelle umana.Seicento metri quadri di esposizione, il Palazzo dei Congressi all'Eur si trasformerà nella città del tatuaggio.
Dopo aver ospitato personaggi come Asia Argento, Radja Nainggolan, il Campione del Mondo Marco Materazzi o il Youtuber Damiano Er Faina, quest’anno per la diciannovesima edizione dell’International Tattoo Expo Roma, arriveranno Matteo Minozzi e Renato Gianmarioli, giovani talenti della Nazionale Italiana di Rugby, grandi appassionati di tatuaggi e ormai uomini di riferimento per Nazionale Italiana e per tutto il movimento tricolore della palla ovale. Matteo Minozzi è stato l’unico Italiano ad essere nominato come “Giocatore dell’anno” del torneo Sei Nazioni dopo aver realizzato 4 mete in cinque partite.
Tra gli ospiti di eccezione anche Carl Brave, il rapper Romano che sta facendo impazzire le folle di tutta Italia. A un anno esatto dalla pubblicazione dell’album Sempre In Due, Carl Brave parteciperà in convention tra i suoi fan in veste di amante dei tatuaggi.Il successo della manifestazione è la conferma di come il mondo dei tatuaggi sia diventato il simbolo della cultura artistica moderna. Il prestigio della manifestazione è confermato non solo dal numero dei visitatori presenti ogni anno, ma anche dal livello artistico dei tatuatori presenti e dagli ospiti famosi con una passione per i tatuaggi.
I tatuatori
Tra i 400 artisti italiani e internazionali ricordiamo:Łukasz Smyku Siemieniewicz (Dead Boy Tattoo), Franco Roggia, Gianluca Ferraro, Giulia Montanari, Hussein Mistrah, Ivan Pecoraro (Max Studio A Dübendorf, Zurigo), Kike Esteras (Black Ship, Barcelona), Daria Pirojenko, Nicholas Matik, Owen Paulls, Roberto Dolci, Roberto Lauro, Sergey Murdoc, Fabio Guerreiro (True World Tattoo), Francesco Cinti Piredda (Uno Per Cento), Vladimir Arhipkin (Kisa Kisenka), Zek Keleman (Comic Tattoo, Budapest),Rafel Delande, London; Jannicke Wiese Hansen, Norvegia; Stevie Floyd, USA; Jef Whitehead, USA; Keenan Bouchard, USA; Taneli Jarva, Helsinki; Job De Quay, Helsinki.
Come ormai sembra chiaro ormai da tempo, è il corpo che si trasforma in una tela su cui disegnare forme e colori, o anche solo un messaggio che ha sempre un forte valore personale. Anche perché chi sceglie di farsi un tatuaggio sa che quel disegno resterà impresso per sempre sulla sua pelle: la scelta di un soggetto ha perciò sempre un significato profondo e la mano che lo realizza deve essere di provata maestria.
Tra i massimi esperti dell’arte del tatuaggio che parteciperanno a questa diciannovesima edizione, meritano una breve introduzione (di cui tuttavia non hanno bisogno):
MARCO MANZO - Precursore dello stile ornamentale, primo tatuatore al mondo a partecipare ufficialmente al Padiglione Nazionale Guatemala nella 16 Biennale di Venezia Architettura in qualità di tatuatore, designer, progettista e scultore. A lui si deve l'ingresso del tatuaggio nell'arte contemporanea e nell'alta moda.
ALO LOCO: Inizia la sua carriera da tatuatore a Bali ben sette anni fa. Attualmente lavora a Londra (Kamil Tattoos) la sua tecnica di riferimento è il realistico bianco e nero. ANTON AUTONOMO: Inizia la carriera come insegnante di disegno in Russia per poi dedicarsi ai tatuaggi, in particolare quelli realistici che lo hanno portato a realizzare delle opere incredibili.
CLAUDIO COMITE: Nasce a Napoli, appena tredicenne si appassiona al mondo dei Tattoo, solo un anno più tardi imprime la sua arte sulla propria mano, con attrezzi rudimentali ago, cotone e inchiostro Pelikan. Portato per il disegno geometrico cavalca la tendenza dello stile tribale per poi approdare al tatuaggio Polinesiano e Maori. Nel 2005 apre a Napoli il suo studio personale,LITTLE STAR TATTOO.
NUNO FEIO: Portoghese di nascita, inizia a tatuare nel 2010, si specializza nel realistico in bianco e nero e viene sponsorizzato da numerosi studi internazionali. Finalmente, nel Gennaio del 2017, apre a Lisbona il suo studio: Graveyart-Tattoo Studio.
MARK KORNEV: L’artista di San Pietroburgo è specializzato nel tatuaggio realistico sia a colori che in bianco e nero. FABIO FILIPPONE: Dopo un periodo itinerante nel quale ha lavorato per studi internazionali negli States (New York, Miami e Baltimora), in Svezia ed in Germania (Heaven of colours di Randy Engelhard) e in Italia (Off the Map di Alex De Pase), nel 2002 inaugura il suo studio ad Aosta. Il suo stile prediletto è il realistico in bianco e nero.
ROBERTO GASPERI: Di base a Firenze, dove si è diplomato all’Accademia delle belle arti, gira il mondo per acquisire nuove nozioni ed esprimere la propria arte nello stile surrealistico sia colorato che bianco e nero.
VALERIO SERPETTI: Tatuatore Romano, proprietario del Blood Colour Tattoo Studio di San Cesareo. Nel settore da ormai 14 anni, si definisce influenzato dalla scena Californiana per quanto concerne l’uso dei colori, imprime al ritratto uno stile personale. Due volte membro della giuria dell’International Tattoo Expo di Roma, nelle categorie ritratti e realistici.
Gli eventi
Nel cuore e a margine della manifestazione graviteranno eventi, party e incontri live con personaggi inerenti al mondo dei Tatuaggi, oltre ai contest che quotidianamente indirizzeranno l'andamento della giornata.
Sabato i cultori del genere “Movie poster art” potranno discuterne direttamente col disegnatore Enzo Sciotti (Evil Dead, Crazy for you).Domenica sarà il turno di Claudio Simonetti, compositore e fondatore dei Goblin, storico gruppo musicale autore di colonne sonore leggendarie per pellicole di Dario Argento, Lamberto Bava e George Romero. Sempre domenica, per rimanere in tema Horror si parlerà di effetti speciali nel cinema di genere con i protagonisti internazionale del genere.INTERNATIONAL TATTOO EXPO ROMA OFFICIAL AFTERPARTYQuest'anno la prestigiosa International Tattoo Expo di Roma si arricchisce ulteriormente e offre al pubblico un afterparty, che avrà luogo la sera di Venerdi, nella migliore tradizione europea in collaborazione con lo Studio YAMA TATTOO in occasione del suo decimo anniversario. Accanto all'atto della grande band di Stoner / Doom Metal ORANGE GLOBLIN troveremo un trio di band rispettabili che renderanno la festa un evento unico: l'IRA DEL BACCANO, ormai una band storica della scena romana e il SUPERDOG PARTY, con i loro spettacolo fatto di puro ed energico rock and roll brucerà il pubblico di un tale evento.Anche quest’anno la convention offre ai visitatori degli eventi paralleli legati al mondo dell’arte, presentati dal mitico Mirkcaccio.
Le mostre
MARCO REA
Menzionato da Wikipedia (USA) tra i più celebri artista del movimento Lowbrow, su di lui hanno scritto numerosi magazine di culto come Juxtapoz (USA), Hi-Fructose (USA), Urban graffiti (USA), Fecal Face (USA), Inside Art (It.), Mousetouch (Serbia), Cuadrivio (Messico) Black Light (Rep. Ceca), Fluster Magazine (It.), Velvet Italia, GQ Italia, Ziguline (It.), PlayGround Mag (Spagna).I suoi lavori sono esposti in gallerie Americane ed Europee insieme ad altri artisti della scena Street Pop Surrealista.
"INK OF AGES"
La mostra prende forma da un idea del tatuatore romano Welt, nello specifico esplora il tema delle influenze della musica che nel corso degli anni ha ispirato vari stili dell'arte del tatuaggio: il rapporto tra punk rock e traditional old school, rap e chicano style, heavy metal e dark/horror; nonché nuove avanguardie artistiche come black work, new school, avant-garde, lettering, realistic, dotwork e molti altri. Hanno collaborato alla mostra Jannicke Wiese Hansen; Stevie Floyd; Jef Whitehead; Keenan Bouchard; Taneli Jarva; Job De Quay.
ANNA CHIARA FELLETTI
Più che da immagini immortalate su tavole in legno e fogli per acquerelli a grana grossa, quello di Annachiara Felletti è un vero e proprio universo dominato dalle donne. Figure femminili si creano dalla mescolanza di pastelli, acquerelli, ecoline e foglie d’oro sapientemente distribuite; prendono forma e fuoriescono come potenti ed austere divinità da sfondi iperborei; luci ed ombre giocano tra loro, d’azzardo, a levigare superfici che talvolta sembrano tridimensionali.
ESTER SEGARRA
Fotografa visionaria esprime la sua arte tramutando il suono in immagine iconiche, fotografando le più celebri personalità della musica Rock e Metal. Da sempre caratterizza i suoi lavori col marchio dell'oscurità, ispirata dai chiaro scuri del Caravggio, gli incubi di Goya e dal surrelismo di Dalì e dall'esplorazione del concetto di morte.
FOLKLORE BY FRANCESCO VISCUSO
Le creazione di Francesco Viscuso partono da ritagli che si tramutano in icone legando passato e presente; tramite esse l'essere umano esprime la sua essenza per mezzo di una ritualizzazione. Il simbolo è ancora la pietra angolare della solidità del pensiero. Il folklore parla dei simboli e delle loro rappresentazioni, dei loro legami e delle loro evoluzioni passate in cui l'artista, come un indovino, legge l'evoluzione futura.
FABIO ZANCHI
Le sue tele acriliche e polimateriche raffigurano ritratti, esprimendo stati d'animo e intime ossessioni dell'essere umano, cogliendone aspetti multidimensionali della realtà psicologica e sociale
MISS SORRY (MOSTRA FOTOGRAFICA)
Ama le donne ed esprime questo amore immortalandole con uno stile POP ed intrigante. In attività dal 2010 le sue foto vengono pubblicate in continuazione in ogni parte del globo.
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