Il Teatro Valle al Campidoglio. Passaggio atteso dal 2011
Si conclude con il passaggio formale, previsto per domani, la vicenda del trasferimento del Teatro Valle dal patrimonio statale a quello comunale, iniziata nell'aprile 2015. Ma in realtà, è dal 2011 che si attende questo famoso passaggio di proprietà, da quando cioè il Valle fu chiuso perchè l'Eti, l'ente teatrale italiano che lo gestiva era stato a sua volta soppresso.
Ora la firma arriva a poche ore dall’approvazione del bilancio di Roma Capitale: confermata la spesa di 3 milioni di euro per il restauro strutturale e architettonico del Teatro, da finanziare nell’annualità 2016 con una somma di 1,5 milioni di euro a carico del bilancio capitolino e di 1,5 milioni di euro quale contributo del Mibact".
Il trasferimento del Valle al patrimonio del Comune di Roma sarà perfezionato nella giornata di domani dal tavolo tecnico, attivo dall’aprile 2015. Si è conclusa, infatti, l’elaborazione del programma di valorizzazione che contiene l’elenco degli interventi per gli adeguamenti degli impianti di sicurezza, di quello elettrico, del sistema antincendio e delle vie d’esodo, dei percorsi di accessibilità, delle opere impiantistiche, ma anche gli interventi per la tutela e la valorizzazione delle opere artistiche presenti nel teatro. A riguardo si prevede il rilievo dell’edificio e delle impermeabilizzazioni delle coperture, il restauro della facciata principale di Valadier, la verifica ignifuga dei materiali di arredo, dalle poltrone alle moquette, il rialzo dei parapetti dei palchi, il sistema di illuminazione e gli adeguamenti strutturali del palcoscenico. I 3 milioni di euro di investimento saranno gestiti dalla Sovrintendenza capitolina, che è già operativa per la definizione dei bandi di gara per l’affidamento dei lavori.