Roma
Immigrati, nel centro per richiedenti asilo spacciavano marijuana: un fermato
L'uomo fermato nel centro assistenza per immigrati con 4 chili di marijuana divisa in più confezioni sigillate
Spacciava marijuana in un centro assistenza per richiedenti asilo e rifugiati: arrestato un 31enne albanese, incensurato e a Roma senza fissa dimora. Fermato dai Carabinieri nel cortile della struttura con un borsone al cui interno vi erano 4 chili di marijuana.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato un cittadino albanese di 31 anni, incensurato e nella Capitale senza fissa dimora, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari dell'Arma, nel corso di un servizio antidroga, hanno notato l’uomo, in atteggiamento sospetto, parlare con cittadini di nazionalità nigeriana e hanno deciso di seguirne gli spostamenti. Il pedinamento si è concluso all’interno del cortile del centro accoglienza Roma Sprar, in via della Riserva Nuova, dove il 31enne è entrato con un borsone.
A quel punto i Carabinieri hanno deciso di far scattare il controllo: nel bagaglio, i militari hanno rinvenuto 4 Kg di marijuana suddivisi in più confezioni sigillate con il cellophane.
Per il 31enne albanese sono scattate le manette ai polsi e il trasferimento nella camera di sicurezza della caserma, dove rimane in attesa della convocazione per la celebrazione del rito direttissimo. Non è escluso che la “partita” di droga potesse essere attesa da qualche ospite del centro d’accoglienza, particolare su cui i Carabinieri stanno svolgendo ulteriori accertamenti.