In gita nell' “inferno” di Malagrotta: Cerroni invita i romani in discarica
“Venite a vedere ciò che abbiamo fatto”. Minibus a biometano per la visita
Una gita di fine estate a Malagrotta, l'ex discarica più grande d'Europa. Il “Supremo” Manlio Cerroni mantiene la promessa fatta a fine luglio e invita i romani a visitare l'area “infernale” nella Valle Galeria.
Descritta per anni come una “ferita aperta” di Roma, il patron lancia la sfida: “Venite voi stessi a vedere che cosa abbiamo fatto”. Da domenica 4 settembre e per tutte le domeniche del mese, Malagrotta aprirà le sue porte per mostrare la Città delle Industrie Ambientali.
“In questo modo i romani potranno prendere coscienza e visione diretta di ciò che abbiamo fatto, rendersi conto, a tre anni dalla chiusura della discarica, che abbiamo avviato le operazioni di capping con la Regione e con gli organi di controllo”, spiega Cerroni.
L'iniziativa nella mente del lucidissimo avvocato ultranovantenne era nata all'indomani del rinvio a giudizio per disastro ambientale e avvelenamento delle acque proprio nella zona di Malagrotta, nell'ambito dell'inchiesta che spedirà l'imprenditore e lo storico collaboratore Rando, davanti alla Corte d'Assise il prossimo 20 novembre.
“Se la verità è la conoscenza diretta delle cose facciamo che l'opinione pubblica venga a Malagrotta e si renda conto di cio che la E. Giovi è stata per 30 anni per questa città”, rilancia Cerroni.
E con un comunicato il consorzio Colari informa che “i romani che vorranno conoscere la realtà di Malagrotta troveranno a disposizione un minibus a biometano (prodotto dai rifiuti di Malagrotta) che li accompagnerà nell’area e con l’ausilio dei tecnici riceveranno tutte le informazioni utili".