Roma

Incassi milionari, stalle fatiscenti. Piazza di Siena: il conto del Comune

Il commissario Tronca si da all'ippica e fa tremare un mostro sacro del calendario internazionale di equitazione. Prima il sopralluogo personale accompagnato dalla segreteria, poi nelle strutture che ospitano i cavalli a Villa Borghese ha spedito i vigili urbani e la Asl.
La relazione è feroce: "Nel corso della verifica sono state riscontrate presunte irregolarità relative agli ambienti ove sono ricoverati i cavalli e a quelli destinati alle attività sociali. Ulteriori accertamenti da parte della Polizia Locale saranno accuratamente volti a definire il legittimo utilizzo dell'area demaniale dove è collocato il centro ippico, ottenuta attraverso una concessione risalente al 2005, che è in corso di analisi. I titolari sono stati invitati a produrre presso il Comando, quanto prima, tutta la documentazione completa attestante la legittimità dell'attuale utilizzo dell'area.
Parallelamente, la Asl valuterà se procedere all'emissione di provvedimenti in merito alla manutenzione dei box adibiti al ricovero dei cavalli e provvederà alle successive verifiche relative all'ottemperanza, nel complesso, a tutti gli adempimenti sanitari previsti dalla normativa vigente".
A Tronca non deve essere sfuggito che il solo il montepremi, 545 mila euro, la dice lunga sul giro d'affari che la società organizzatrice riesce a muovere intorno all'evento che trascina a Roma appassionati di equitazione da tutto il mondo. Per non parlare degli sponsor. Insomma, a piazza Di Siena ogni anno lo show da rima con business per tutti i soggetti. Tranne che per il Comune di Roma che dal Galoppatoio incassa un canone mensile di 230 euro, poco meno del prezzo di un singolo biglietto della giornata clou. Solo a Roma si paga così poco per mantenere una struttura che rende milioni e che poi rischia di veder chiudere le stalle per problemi di igiene e manutenzione. E ora il concorso ippico internazionale di piazza di Siena è a rischio.

Ippica a Villa Borghese. Concessione: "230 euro al mese"