Roma

Inchiesta teatro Eliseo, Barbareschi assolto: "Fine di un incubo lungo 5 anni"

Al centro del caso un finanziamento per il teatro di 4milioni ottenuti, secondo l'accusa, esercitando pressioni illecite

Nessuna azione illecita per ottenere 4 milioni di euro per il teatro Eliseo. L'attore Luca Barbareschi è stato assolto nell'ambito del procedimento legato all'inchiesta sui fondi destinati al teatro Eliseo del quale è direttore artistico oltre che proprietario. Il processo era iniziato nell'aprile del 2017.

Calvario finito per l'attore e regista Luca Barbareschi al centro di un'inchiesta sui fondi destinati al teatro Eliseo. Il giudice del Tribunale ha dichiarato che "il fatto non sussiste". Assolto anche l'ex ragioniere generale dello Stato, Andrea Monorchio. L'attore era stato già assolto dal gup nel dicembre del 2020 dall'accusa di appropriazione indebita di beni del teatro per un valore complessivo di 813 mila euro. Al centro dell'inchiesta vi erano 4 milioni di euro incassati dal teatro Eliseo che, secondo gli inquirenti, erano stati ottenuti esercitando pressioni illecite.

L'avvocato di Barbareschi: "Vicenda inesistente che ha portato tanti dispiaceri"

A commentare la sentenza è stata il legale dell'attore, Paola Balducci: “Grande gioia per la conclusione del processo relativo al traffico di influenze per Luca Barbareschi. Un processo iniziato nell’aprile 2017. Che ha portato tanti dispiaceri personali. E grandi difficoltà all’azienda per una vicenda che di fatto è inesistente. Giustizia è fatta. Ed è stata sancita con la formula più scagionante di tutte: il fatto non sussiste”.

Barbareschi: "Non ho corrotto nessuno"

Come riportato da "Il Messaggero" Barbareschi si era difeso così: "Non ho corrotto né pagato nessuno. Sono colpevole di quello che sto facendo da anni: bussare alle porte dei politici per portare attenzione sulla vita culturale di questo Paese. Ma non credo sia una colpa, lo fanno tutti i maggiori teatri italiani".