Indagato il sindaco di Casape: firme false per finanziamenti pubblici illeciti
Scoperte firme contraffatte su due delibere da 60mila e 350mila euro
Dovrà rispondere di tentata truffa per il conseguimento illecito di erogazioni pubbliche il primo cittadino di Casape, già presidente della IX Comunità Montana; accusato di aver falsificato alcuni atti al fine di ottenere dei finanziamenti regionali.
Il provvedimento della Procura di Tivoli arriva dopo la denuncia della segreteria comunale dello stesso centro, che ha segnalato la contraffazione della propria firma in un paio di delibere di giunta. Proposte per chiedere dei finanziamenti per la ristrutturazione di una strada (per 60mila euro) e per la realizzazione di un parcheggio (350mila euro). I Carabinieri, sotto la direzione ella Procura della Repubblica di Tivoli, hanno così proceduto alla perquisizione della residenza del sindaco, degli uffici comunali e di quelli della Comunità Montana da lui presieduta, sequestrando documentazione sulla quale sono in corso ulteriori accertamenti.