A- A+
Roma
Inferno a cura della Cgil San Giovanni, The sound of silence a tutto volume

Inferno di musica a San Giovanni in attesa dell'invasione di sabato promessa dalla Cgil per il rispetto del lavoro e dei diritti.

Ma il preludio per turisti, abitanti e commercianti è stato un inferno. Mezzora di sound check degli addetti che stanno montando il palco ad un volume assordante che è riuscito persino a coprire quello del tram, con lo stesso identico brano “The sound of silence” che, insieme al claim del corteo “Rispetto” è sembrato una colossale presa in giro a chi vive nel quartiere di Roma più martoriato dalle manifestazioni e dagli infiniti disagi. Ovvio che durante il sound check non si è vista neanche l'ombra di un vigile urbano.

La speranza è che vada meglio sabato  quando alle 12 i due cortei in partenza da piazza della Repubblica e da piazzale Ostiense convergeranno in piazza san Giovanni per il comizio finale di Susanna Camusso.

L'appello della Cgil
La Cgil lancia un appello “a tutti i cittadini, ai lavoratori, ai pensionati ed a tutte le Associazioni democratiche affinché partecipino alla manifestazione nazionale del 17 giugno, per il rispetto dell’art. 75 della Costituzione, per difendere la democrazia e il diritto dei cittadini a decidere, per contrastare la precarietà, per un lavoro dignitoso tutelato e col pieno riconoscimento dei diritti”.

 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
camussocgilcheck soundcorteo cgilinquinamento acutiìcopalco cgilsan giovannovoucher






Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.