Roma
Inferno di caldo a Roma, l’asfalto brucia. Allarme temperature: + 43

Termometro alla mano ecco il caldo vero ad altezza uomo: +43 a San Giovanni, San Pietro e piazza Cavour. Si salva solo viale Giulio Cesare con 38 gradi
L’inferno è sceso in terra e ha conquistato le strade di Roma. Brucia l’asfalto, tanto da non resistere alle suole delle scarpe che imprimono senza pietà la loro fisionomia lasciando la classica impronta. Se le temperature percepite si aggirano intorno ai 34 gradi (la massima), la realtà è ben diversa.
Le abbiamo misurate lunedì 6 giugno quando il meteo segnava una massima di 33 gradi. Con un semplice test, è stato possibile vedere il caldo percepito. Per tutta Roma la temperatura sorpassava senza pietà la barra dei 43 gradi. Da San Giovanni a via Del Corso, da Piazza Cavour a Piazza San Pietro. Nessun luogo aveva una temperatura neanche lontanamente vicina a quelel dichiarete dalle misurazioni ufficiale, nemmeno all’ombra.
Inferno di caldo a Roma: le misurazioni ad altezza terra
Tutte le mete misurare, utilizzando un semplice termometro posto a contatto con il terreno, oltrepassavano i 43 gradi. Unica eccezione è stata all’ombra, in viale Giulio Cesare dove la temperatura era “solamente” di 38.5 gradi e mezzo. E bisogna considerare che il caldo assorbito dall’asfalto viene comunque risputato verso l’alto, facendolo dunque percepire a chi passeggia sui marciapiedi. Il campanello di allarme però suona soprattutto per i cani (che peraltro non hanno le scarpe) e i bambini, che essendo bassi assimilano tutto il calore. Nonostante il caldo infernale e l’ora – tra le 14 e le 15 – le strade erano comunque invase da turisti o dai cittadini che hanno deciso di concedersi una passeggiata tra le bellezze romane. I luoghi presi d’assalto dai turisti erano tutti pieni, ovviamente. Anzi, sembrava che per alcuni non fosse un problema, visto la quantità di persone in fila per entrare nelle boutique di via Condotti. E mentre i turisti continuano imperterriti le loro visite, i romani dicono: “Oggi si sta bene, fa fresco”.
Inferno di caldo a Roma: i luoghi testati
I luoghi testati sono stati dunque: via del Corso, piazza di Spagna, piazza San Pietro, piazza Cavour, viale Giulio Cesare, piazzale Appio, circonvallazione Appia. Tutti hanno superato il limite dei 43 gradi, tranne a viale Giulio Cesare dove all’ombra la temperatura del terreno era di 38.5 gradi.
Inferno di caldo a Roma, ccome si misura la temperatura
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) raccomanda die seguire la misura a sufficiente distanza da ostacoli, edifici, ecc e da fonti di calore. Il termometro va postoin un apposito schermo, a 2 metri dal suolo,su terreno erboso o comunque rappresentativo di un vasto territorio circostante.
Inferno di caldo a Roma. le medi stagionali
I picchi di caldo registrati nei mesi di maggio e di inizio giugno sono lontani anni luce dalle medie stagionali. Il dato storico di Roma nel mese di maggio vede la minima a 12 gradi e la massima a 23. Per giugno, invece, la temperatura media è compresa tra i 16 e i 29 gradi.