Roma

Influenza, pronto il muro di 900mila dosi di vaccino per arginarla

Nelle Asl romane quasi un milione di dosi di vaccini: la regione spende 21 milioni

di Claudio Roma

 

Per contrastare l’influenza in arrivo la Regione ha gia distribuito alle Asl 931mila dosi di vaccino.

 

Secondo i medici di medicina generale della Fimmg, il forte calo delle temperature previsto per il week end ed i giorni successivi potrebbe fare da apripista alla stagione influenzale. “Il virus ancora  non è stato individuato – dice Pierluigi Bartoletti vice segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale segretario della sezione romana - ma i segnali che a breve la tregua garantita dal clima temperato di queste giorni stia per finire si moltiplicano. Per questo  invitiamo i cittadini a recarsi presso gli studi del proprio medico o nelle Asl per procedere alla vaccinazione”. La profilassi può essere effettuata anche negli studi dei medici associati che sono aperti in orario continuato dalle 10 alle 19 dal lunedì e venerdì.

La Regione per far fronte alla campagna vaccinale antinfluenza 2017/18 ha opzionato oltre un milione di dosi. L'obiettivo è quello di incrementare consistentemente il risultato dello scorso anno, 51% vaccinati, e per farlo mette in campo oltre un milione di dosi di vaccino distribuite in modo gratuito attraverso l’impegno di 5000 medici tra medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e Servizi vaccinali delle Asl.

In particolare la Regione investe in tutto 21 milioni di euro, 12 milioni per il vaccino anti-influenzale e 9 milioni per quello anti-pneumococcico (un vaccino gratuito che può essere somministrato contemporaneamente al vaccino anti-influenzale, ma che si fa una sola volta nella vita per proteggersi da pericolose infezioni respiratorie).

Il vaccino è offerto gratuitamente a  tutte le persone di età compresa tra i 6 mesi a 65 anni affette da specifiche patologie croniche; bambini e adolescenti a rischio di sindrome di Reye; donne che si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza; familiari e persone che si trovano in contatto con soggetti ad alto rischio; medici e personale sanitario; personale che lavora a contatto con animali; forze dell’ordine, VVFF e Protezione Civile.

L’influenza è una patologia che può indurre complicanze gravi, da qui l’appello a vaccinarsi. Non farlo vuol dire mettere a rischio la propria salute e quella degli altri. La vaccinazione rappresenta il più importante strumento di prevenzione oggi disponibile. Il vaccino è efficace e sicuro.