Roma
Inquilini fantasma nelle case del Comune, Le Iene all'attacco di Roma
Più di 1600 abitazioni comunali occupate abusivamente. Mediaset diventa Ghostbuster e Gualtieri promette di risolvere in tre mesi
Più di 1600 case del Comune di Roma occupate, abusivamente, da persone che non ne avrebbero il diritto. Il servizio del programma di Mediaset "Le Iene" pone l'accento sulle abitazioni pubbliche mai riassegnate dopo la morte del beneficiario. L'ex Sindaca Raggi decide di non rispondere, mentre Gualtieri promette di risolvere in tre mesi.
Sono tante le abitazioni del Comune nelle quali i proprietari sono morti da anni eppure continuano a essere occupate da persone non autorizzate. I proprietari legittimi delle abitazioni risultano, in alcuni casi, morti da vent'anni, eppure Roma Capitale non si è mai occupata di attribuire l'immobile alle tante famiglie in lista d'attesa. Intanto le graduatorie per ottenere un alloggio pubblico sono sempre più corpose. Filippo Roma, inviato del programma Le Iene, ha provato a incontrare gli abitanti di queste case del Comune. L'obiettivo? Capire a che titolo siano in quella casa. C'è chi parla di richieste di sanatorie inviate ma senza risposta da Roma Capitale e chi si reputa proprietario legittimo in quanto nipote o figlio della persona alla quale era stata assegnata l'abitazione.
No comment della direttrice delle Biblioteche di Roma
Fra le varie occupazioni abusive vi è anche una biblioteca a Roma nord dove l'ex custode ha costruito addirittura la sua abitazione. Raggiunta da Filippo Roma, la Direttrice delle Biblioteche di Roma, Mariarosa Senofonte, ha preferito non rispondere alle domande del giornalista: “Sono un dirigente pubblico e scrivo atti, non parlo con la televisione”.
Zevi: “Non serve essere dei geni o Sherlock Holmes per incrociare due dati”
Come evidenziato dal servizio, fra le figure istituzionali che hanno sollevato il problema vi è Tobia Zevi, Assessore al Patrimonio di Roma Capitale: “Ogni settimana dobbiamo controllare che l'ufficio A parli con l'ufficio B. A quel punto, incrociata la banca dati, nessuno avrà più scuse per dire che ci si è accorti di una persona che paga la luce in una casa dove il proprietario è morto nel 1998. Non serve essere Sherlock Holmes, basta incrociare i dati. Si poteva fare”.
Raggi non risponde a Le Iene
Filippo Roma ha poi raggiunto l'ex sindaca di Roma per avere delucidazioni sul perchè durante la sua amministrazione non siano stati effettuati questi controlli. Virginia Raggi, impegnata in una telefonata al momento dell'intervista, ha deciso di non rispondere per ora all'inviato de Le Iene.
Direttore Dipartimento Patrimonio: “No comment”
Le Iene sono andate poi al Dipartimento Patrimonio per parlare con il Direttore, Gaetano Pepe. Quest'ultimo si è trincerato dietro un: “Non ho nulla da aggiungere, ha già chiarito l'Assessore” in risposta alle domande di Filippo Roma sulla questione.
Gualtieri: "Risolveremo in 3-4 mesi"
Infine a essere intervistato è stato anche Roberto Gualtieri. Il Sindaco di Roma ha commentato: “Abbiamo trovato cose incredibili, questa delle case occupate è una delle tante. Si tratta di uno spreco di risorse pubbliche inaccettabili. Chi ha il diritto ad avere una casa deve poterla avere”. Infine la promessa a Le Iene: “Per risolvere il problema ci vorranno tre- quattro mesi, incalzateci così saremo ancora più attivi”.