Roma

Insetti, ragni, anfibi e rettili in guerra: corsa agli armamenti per vivere

Animali vivi al Museo di Zoologia per la mostra “Zanne, corazze e veleni”

La lotta per la sopravvivenza si insetti, ragni, anfibi e rettili.

Gli ambienti naturali impongono continue sfide agli animali che li abitano: procurarsi da mangiare, evitare i predatori, trovare un partner e dare vita ad una discendenza.
Tra questi si contano schiere di predatori che devono garantirsi un pasto catturando, con la forza o l’inganno, prede che metteranno in campo qualunque difesa per sopravvivere. Il risultato di questo processo è una “corsa agli armamenti”, sorprendente per forme e modalità, che in animali di piccole dimensioni come ragni, insetti, anfibi e rettili non ha riscontro negli animali di taglia superiore.
 
A questo tema è dedicata la mostra “Zanne, corazze e veleni” ospitata dal 23 dicembre 2016 al 26 febbraio 2017 presso il Museo Civico di Zoologia e promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
 
L’esposizione ha come punto di forza diverse specie di animali vivi, presentati all’interno di 14 vivari che riproducono il loro habitat naturale. Tutte le specie esposte appartengono a differenti gruppi sistematici e presentano curiosi adattamenti per sopravvivere. Tra gli animali in mostra non vi sono specie pericolose o sottoposte a un qualche regime di protezione (Convenzione di Berna, IUCN, Direttiva Habitat, Leggi Regionali). Tra queste, la migale Lasiodora papahybana, la mantide orchidea Hymwenopus coronatus, la salamandra Ambystoma tigrinum e il serpente foglia Phylodrias baroni.
 
L’aspetto innovativo di questa mostra sta nella presentazione di pannelli tematici con “racconti fotografici” che mettono in evidenza gli aspetti più interessanti della biologia dei suoi protagonisti. Un video introduttivo, costituito da una sequenza di immagini in movimento, con transizioni e dissolvenze corredate di didascalie, racconterà alcuni dei casi di studio più interessanti, presentandoli con brevi storie fotografiche. Le sezioni fotografiche e video, a cura di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, forniscono un ampio supporto visivo che consente di apprezzare meglio le caratteristiche degli animali in terrario.
 
A corredo della mostra sono stati previsti alcuni laboratori scientifici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, che comprendono una visita guidata non solo alla mostra ma a tutto il percorso espositivo del Museo, che verranno realizzati a richiesta e solo su prenotazione a cura della Cooperativa Myosotis (www.myosotisambiente.it).
 
Inoltre nel periodo della mostra gli organizzatori, Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, intratterranno i visitatori con fotografie, filmati e dimostrazioni con gli esemplari vivi.