Roma

Invasione di cinghiali, a pulire Roma dai rifiuti ci pensano loro. La beffa

I mammiferi continuano a scorrazzare per le strade della città. Rossi, Ugl Roma: “I rifiuti li mangiano i cinghiali, al verde pubblico ci pensano le pecore?”

A “pulire” Roma dai rifiuti ci pensano i cinghiali. Una beffa per i romani, che si vedono costretti a girare per le strade, soprattutto nella zona Nord della città, in compagnia di cumuli di spazzatura e dei mammiferi che banchettano a qualsiasi ora del giorno e della notte come se niente fosse.

A insorgere contro questa situazione che sa di città abbandonata alla giungla urbana sono i sindacati, con il segretario della Ugl di Roma e Provincia Ermenegildo Rossi che si scaglia contro il sindaco Raggi e l'amministrazione M5S: “Nelle ultime settimane ci sono arrivate numerose segnalazioni e testimonianze video della vera e propria invasione che i Romani stanno subendo da parte dei cinghiali, soprattutto nel quadrante nord della Capitale si incontrano famiglie intere di questi animali mentre passeggiano tranquillamente anche in pieno giorno dalla Cassia a Monte Mario passando per il Fleming. I cinghiali, che fino a qualche anno fa raramente si spingevano così vicino alle abitazioni, vengono attratti dai cumuli di rifiuti che rimangono giorni e giorni a marcire vicino ai cassonetti senza che nessuno li raccolga, diventando così una vera e propria esca per le famiglie di cinghiali che abitano nei boschi adiacenti alla Capitale”.

Da qui la provocazione di Rossi, che rispolvera un vecchio desiderio ma realizzato della Raggi che prevedeva l'utilizzo delle pecore per tagliare l'erba nelle aree verdi comunali: “Oltre a rappresentare un pericolo per l’incolumità dei Cittadini, i cinghiali sono una manifestazione lampante dell’incuria e il lassismo che hanno caratterizzato questa Giunta, che tra immondizia non raccolta, alberi caduti e parchi pubblici completamente privi di manutenzione sembra non curarsi minimamente del decoro della Capitale d’Italia, la cui immagine è ormai deturpata a livello internazionale, o forse siamo noi a non aver compreso il piano della Sindaca Raggi che, dopo il protocollo firmato nel 2018 per l’utilizzo delle pecore per il taglio dell’erba nelle aree verdi comunali e mai uscito dalla fase sperimentale per gli evidenti problemi logistici tra cui le deiezioni degli animali che avrebbero reso il parco inagibile per giorni, forse ha pensato bene di ingaggiare i cinghiali per risolvere il problema rifiuti”.