Roma
Ior, la banca era abusiva: sotto indagine gli ex dirigenti Cipriani e Tulli
Ancora guai giudiziari per l'ex direttore generale dello Ior, Paolo Cipriani, e il suo vice Massimo Tulli. Già sotto processo per violazione della normativa antiriciclaggio a seguito del sequestro, nel 2010, di 23 milioni di euro destinati a essere trasferiti da una filiale del Credito Artigiano alla Banca del Fucino e alla J.P. Morgan Frankfurt, i due rischiano un nuovo giudizio per esercizio abusivo dell'attivita' finanziaria e bancaria, oltre che per abusiva attivita' di raccolta del risparmio, dell'Istituto per le Opere di Religione. Il pm Stefano Rocco Fava, che si sta accingendo a chiudere questo nuovo capitolo di indagine, è convinto che per 40 anni, fino al 2011, la banca Vaticana abbia operato in Italia senza avere l'autorizzazione di Palazzo Koch per farlo, così come prevede il Testo Unico in materia bancaria.