Ippica, Roma perde Capannelle. Fuori dal calendario delle corse di settembre

Niente gare per il mese di settembre, l’ippodromo di Capannelle va a riposo almeno per un mese.

Roma vive un’altra emergenza: potrebbe esser chiuso l’ippodromo di Capannelle. Ma intanto che gli amministratori si agitano intorno al letto del moribondo arriva la prima stangata dopo le ferie: il Mipaaft, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, non ha inserito l’ippodromo romano nel calendario delle corse ippiche del mese di settembre. Niente competizioni e tutto il mondo dei lavoratori che sta dietro le quinte traballa.

La Hippogroup, che ad oggi gestisce la struttura sembra incassare il colpo senza però avvertire l’urgenza di presentare un piano chiaro per il futuro, mentre l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini, Daniele Frongia, si è invece detto dispiaciuto per quanto è accaduto ricordando come: “L’Amministrazione stia facendo tutto quanto in suo potere per far sì che le attività dell’ippodromo non vengano interrotte: non solo abbiamo adottato tutti gli atti amministrativi per garantire la possibilità alla Hippogroup di continuare la gestione dell’Ippodromo nelle more di definizione del contenzioso in corso, ma siamo in fase di valutazione e disamina della richiesta di interesse sull’Ippodromo pervenuta e stiamo inoltre procedendo alla conclusione del bando per affidare a un nuovo concessionario l’impianto”. L’Hippogroup procede ormai da molto tempo azzoppata dai molti debiti. I lavoratori, gli operatori, i proprietari, gli allevatori e i tecnici manifestano ormai da lunga data il loro malcontento per la situazione, quello che c’è da sperare è che ora questo colpo di frusta risvegli un po’ tutti e si trovi una soluzione vera.