Jovanotti, De Gregori, Ligabue parlano cinese. Il best seller da 100mila copie

De Gregori, Jovanotti, De Andrè, Ligabue e Venditti: i cantautori italiani conquistano la Cina con il best-seller “Creuza De Mao”.

Il libro, uscito nel 2015, è un sincero e appassionato omaggio alla musica italiana e ai suoi cantautori, scritto da Zhang Changxiao, in arte Sean White, un giovane critico musicale cinese che nel 2012, durante i suoi studi di Ingegneria robotica al Politecnico di Lecco, si innamorò profondamente della musica d’autore del nostro paese. Il colpo di fulmine avvenne ascoltando il brano di Fabrizio De Andrè “Nella mia ora di libertà”: da quel momento lasciò gli studi per inseguire la sua vera passione, deciso ad introdurre la musica italiana anche in Cina. Il risultato è questo libro da oltre 100mila copie vendute.

In “Creuza de Mao” Sean ha tradotto e spiegato alcuni brani dei cantautori più apprezzati del panorama musicale italiano, analizzandone lo stile musicale e i riferimenti stilistici. Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Lucio Dalla, Lucio Battisti, Luigi Tenco, Francesco Guccini, Ligabue, Roberto Vecchioni e Jovanotti sono alcuni tra i grandi nomi che Sean racconta nel suo libro. Un’attenzione particolare viene rivolta al suo “primo amore”, De André: il cantautore genovese è infatti il filo conduttore di questo progetto che lega l’Italia alla Cina.

“Se riesci a fare della tua passione il tuo lavoro sei l’uomo più felice del mondo. E se ti impegni davvero ci riesci, anche se può sembrare qualcosa di assurdo - afferma Sean - Tipo un cinese che si innamora di De André”.

“Creuza de Mao” sarà presto disponibile in Italia in versione tradotta e riaggiornata.