L'Agro Pontino conquista Berlino, la filiera locale sbarca in Europa
Il più grande salone dell'agroalimentare europeo in programma a Berlino dall'8 al 10 febbraio
La cassa rurale dell'Agro Pontino conquista Berlino, in sinergia con la BCC laziale dieci cooperativa sbarcano alla Berlin Fruit Logistica.
L’evento si concretizza alla 25^ Edizione del più importante salone dell’agroalimentare europeo, in programma a Berlino dall’8 al 10 febbraio 2017. Qui, la Cassa Rurale dell’Agro Pontino, ha acquistato un proprio stand e ci ha messo dentro dieci cooperative del territorio, con l’obiettivo di promuovere la filiera locale e creare nuovi spazi commerciali per le imprese locali. Un progetto da 120.000 euro, voluto e coordinato dalla BCC laziale, che prosegue nel percorso di valorizzazione delle linee produttive della propria area d’appartenenza. Sospinte dallo slogan “Agro Pontino da palude a risorsa” le aziende agricole si affacciano così su un palcoscenico fra i più prestigiosi a livello internazionale.
Il Salone di Berlino vanta infatti numeri da record: 2.884 espositori (lo scorso anno), oltre 70.000 buyer ed operatori economici da oltre 130 Paesi, 20.000 dei quali provenienti da Asia, Medio Oriente, Africa e America Latina; e la stessa Germania è il primo partner commerciale per il nostro Paese: circa 50 miliardi di euro di prodotto sono importati dall’Italia.
L’iniziativa rientra in un percorso di promozione territoriale promosso dalla Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino, che comprende anche momenti di studio e confronto sul comparto agroalimentare. A tal proposito si è espresso il Presidente, Maurizio Manfrin: «Puntiamo ad essere un riferimento concreto per il territorio. Siamo consapevoli di come, soprattutto negli ultimi anni siano cambiati gli scenari economici a livello italiano e internazionale, ed è per questo che la nostra Banca non solo sostiene le imprese locali, ma le affianca in maniera pratica. Essere insieme a Berlino, rappresenterà in maniera ancora più evidente e marcata la nostra filosofia e strategia d’azione. Nel primo semestre dello scorso anno l’export della filiera agroalimentare della provincia di Latina ha sfiorato i 110 milioni di euro, riuscire a far meglio quest’anno è obiettivo comune e noi siamo i primi tifosi dei produttori locali».