Roma
L'alta moda non s'arrende al virus: AltaRoma ci prova e sfila in virtuale
Dal 15 riparte la kermesse ma solo per gli addetti ai lavori. Per curiosi e appassionati c'è una piattafroma per lo streaming video
di Tiziana Galli
Altaroma, voce della speranza: riparte la manifestazione romana dedicata alla moda con una formula anti-epidemia. Per la prima volta modelle e modelli saranno più corpi che volti, coperti dalle mascherine
Vietate al pubblico, le sfilate solo a Palazzo Brancaccio e modalità online per tutti gli altri: un inderogabile dress code con mascherina e un’intensa programmazione in streaming, sulla piattaforma “digitalrunway.altaroma.it”.
La fashion week capitolina riapre il 15 settembre, in posticipo rispetto alla classica edizione estiva di luglio, per una “tre giorni moda” dedicata interamente ai giovani, con un fitto programma di sfilate, presentazioni, talk e contest. L’esaltazione del bello, del buono e del ben fatto è il cuore dell’evento in un’ottica di celebrazione e incremento dell’artigianalità italiana; spazio quindi a giovani designer indipendenti, a buyer, ad Accademie e persino all’Ambasciata Britannica per un talk a favore dell’inclusione culturale.
Il 15 settembre, in apertura nel giardino di Palazzo Brancaccio verrà presentato il talk “il supporto delle Istituzioni alla creatività dei giovani della moda made in Italy”. A seguire l’esposizione a sfondo promozionale dei marchi e dei designer aderenti al progetto Showcase e in chiusura di giornata la sedicesima edizione del concorso “Who is on next?” finalizzato alla ricerca di nuovi talenti. Per quest’ultimo è prevista una novità di stagione: l’apertura alla linea uomo e a brand genderless.
I finalisti scelti per la categoria prêt- à-porter del contest sono: ac9, Alexandre Blanc, Dalpaos, Des Phemmes, Dima Leu, Francesco Murano, Gall, Roi du Lac e Vaderetro. Per gli accessori: IIndaco, Melip e Zeroundici Eyewear. Altaroma-Settembre 2020 vedrà sfilate collettive e personali oltre a presentazioni statiche e programmi di startup.
Per Showcase sessantotto nomi tra marchi e designer: Adelaide C., Alessandra Balbi, Amato Daniele, Andrés Romo By Andrés Romo, Arianna Di Maio, Bav Tailor, Blasted Skin, Blue of A Kind, Brù Milano, Casa Preti, Caterina Moro, Caterina Zulián, Chiara Perrot, Cru Le, Derosis, Double Venezia, Edoardo Gallorini, Ellementi, Feelomena, Ferilli Eyewear, Fili Pari, Francesca Cottone, Francesca Marchisio, Frida Querida Firenze, Froy, Gaetano Pollice, Gaiofatto, Giulia Barela Jewelry, Giulia Boccafogli, Giuliana Mancinelli Bonafaccia, Gretel Z., Irma Cipolletta, Isabel Beachwear, Italo Marseglia, Jerelyn Creado, Kianid, Kilesa, Lana Volkov, Les Jeux du Marquis, Lunante, Magda K., Maiorano, Maria Sapio, Massimo Melchiorri, Mich Vasca, Michele Chiocciolini, Morfosis, Monica Campri Beach Couture, Move Officine del Cappello, Nahiot Hernandez, Nicola Brescini, Ninael Roma, Repainted, Ricagno, Roberto Lucchi, Sabrina Facchetti, Sartoria 74, Sg83 Di Silvia Gatti, Silvia Giovanardi, Spendthrift, Susana Madrid, Tarea Studio, The Body As Medium, Valenti, Valentina Poltronieri, Vescovo, Yekaterina Ivankova, Zerobarracento.
In passerella: Casa Preti, Caterina Moro, Leolsd, Francesca Cottone e Gretel Z. Per Rome Is My Runway, il format di sfilata collettiva aperto alle produzioni Altaroma, Andres Romo, Chiara Perrot, Dassu y Amoroso, Ellementi, Feelomena, Francesca Marchisio, Maria Sapio, Morfosis, Roni Studios, Sartoria 74, Valentina Poltronieri e Salvatore Vignola.
La manifestazione è sostenuta da Camera di Commercio di Roma, Regione Lazio, Città Metropolitana e Risorse per Roma.