Roma
L'amore non ha più segreti: “L'anima gemella c'è ma prima ama te stesso”
Chi è Giovanna De Maio, la psicologa che cura l'amore ed è una star dei social. Il suo decalogo vale 10 milioni di click
L'amore miete più vittime del raffreddore e quando diventa sofferenza o patologia non conosce distinzione tra razza, sesso e ceto socialE. Un po' Francesco Alberoni del 1979 quello di innamoramento e amore, sospesa tra Cristo e la comunicazione, la dottoressa Giovanna De Maio, psicologa clinica, psicoterapeuta strategica e sessuologa, è la nuova star dei social.
Irpina, 35 anni, un tormento d'amore alle spalle e ora un compagno “stabile e felice”, la De Maio con un solo post sulla su bacheca social ha collezionato 10 milioni di contatti, grazie al decalogo in cui insegna alle donne i 7 segreti per far felice un uomo e i 62 segreti che ogni uomo dovrebbe conoscere per far felice una donna. E avere così un amore sano ed equilibrato. O quasi. Anche perché tra le prescrizioni del “vangelo della felicità femminile” compare la raccomandazione per i maschietti di cercare di essere tante cose. Ma il claim che l'esperta d'amore ripete ossessivamente è semplice: “Per amare bisogna prima amare se stesso e poi essere educati all'amore”. Tradotto: l'amore è impegno. E le cose importanti della vita si conquistano, non si acquistano.
Allora dottoressa, la sua specializzazione nasce per caso da una delusione?
“Non una ma varie delusioni personali in aggiunta a quelle delle mie amiche. Poi quando ho iniziato a fare questo lavoro e a visitare ho capito che non ero l'unica persona caduta nelle trappole che io stessa avevo costruito”.
Ci aiuti a capire meglio.
“Ognuno subisce quello che costruisce, colpisce tutte le età i sessi e le estrazioni sociali. Il problema è la conoscersi per amarsi e poter amare”.
Senta De Maio: l'amore è una patologia?
“Assolutamente no, è la cosa dalla quale deriviamo e verso la quale tendiamo e che dovrebbe essere la più fisiologica del mondo. Quando non si capiscono i meccanismi che sottintendono allora l'amore può diventare patologia. Anche l'amore ha le sue regole e l''essere umano non le conosce perché nessuno ce le ha insegnate e spesso ci si può ammalare, semplicemente perché non le si padroneggiano e ci si sente persi, svuotati, delusi e non si conoscono le cose giuste da fare".
Quando diventa allora patologia?
“Intanto non si può parlare di patologia. Può accadere quando non ci si ama; quando ci si impedisce il nostro vivere quotidiano in maniera spontanea e libera. Quando una delusione ci impedisce di lavorare al meglio, di dormire, di mangiare ecco che diventa patologia: quando non si è in grado di gestirlo. La delusione o la fine di una relazione, l'abbandono dopo una storia importante e dove si è investito tanto può essere paragonata all'elaborazione di un lutto. C'è una persona che va via”.
Esiste l'amore tossico?
“Assolutamente sì. Partiamo dal presupposto che l'amore per essere sano dovrebbe partire da se stessi e poi amare l'altro. Il modo in cui amiamo noi stessi è esattamente il modo in cui ameremo l'altro”.
Stiamo parlando di valori base del cristianesimo?
“Più che cristiano è reale. Gesù è il maestro dell'amore. Nella Bibbia ci sono i principi dell'amore universale, in qualche modo attuabili. Chi non si ama, spera che l'altro lo ami come non è capace e in questa fase si elaborano bisogni frustrati, dipendenze, è inevitabili aspettative”.
Lei è cattolica?
“Sì cattolica praticante”.
L'amore è chimica?
“L'amore ha varie fasi. La prima è dell'innamoramento che non è amore”.
Citiamo Franncesco Alberoni?
“Io le dico quello che accade nella pratica. L'amore ha varie fasi: la prima può essere definita l'infatuazione/innamoramento che non è amore ed è un'idealizzazione. Uno degli errori più tipici che si commette con le migliori intenzioni è vedere nell'altro la nostra persona perfetta in base alle nostre più intime proiezioni, non quella giusta; quella che abbiamo bisogno di vedere. L'innamoramento è come una giostra si sceglie il cavallo, poi l'elicottero... a un certo punto la giostra si ferma. Non si idealizza più l'altro e tu scendi da questa giostra e un po' gira la testa, grazie anche agli ormoni in circolo le varie endorfine, l'ossitocina, la dopamina. Quando si scende si spengono i fuochi... l'amore è ciò che resta dell'innamoramento ed inizia nel momento in cui vedi l'altro per ciò che è: arriva agli appuntamenti in ritardo ed è disordinato. E' il momento in cui ci si confronta e spesso scontra con la realtà. Un altro degli errori è di pensare che le farfalle nello stomaco siano finite e così l'amore. L'amore necessita di impegno e lavoro. E lo sottolineo. L'amore è un lavoro. Per costruire un rapporto sano e duraturo, ci vuole impegno e costanza. Se si pensa che sia finito, l'altro errore è di scegliere un altro partner. Ci sono persone che passano tutta la vita da un innamoramento a un altro”.
Letto il suo decalogo della felicità: per gli uomini basta poco, per le donne c'è un elenco del telefono di cose da fare. Non è un po' sbilanciato?
“Quel post ha raggiunto 10 milioni di persone. L'uomo è molto più basico, noi donne essendo cresciute e in parte rovinate con i film romantici abbiamo sicuramente bisogno di tante altre cose, oltre alla più importante: le attenzioni. Uno dei modi per darle è che lui ci ascolti, in maniera attiva, senza interromperci e/o darci consigli".
Come va la sua vita sentimentale?
“Molto bene, felicemente fidanzata e ho applicato ogni principio che ho imparato grazie alle mie esperienze personali”.
Sesso, tutto ok?
“Certo perché una vita sentimentale senza sesso sarebbe un'amicizia”.
Quante persone vede in ogni corso?
“In media 3/400 persone l'anno. A settembre partirà un corso su come riconoscere la persona giusta”.
Pazienti più uomini o più donne?
“Al primo corso il 90 percento donne e un gay. Poi con mia grande sorpresa siamo al 50 per cento. Anche l'uomo ha capito che se non padroneggi l'amore si fa del male male. Esiste davvero un bisogno urgente perché le separazioni sono aumentate del 70 per cento negli ultimi 20 anni”.
Prima ci si lasciava di meno?
“Prima la società proteggeva il sistema familiare e lo incoraggiava. Oggi se non stai bene c'è molta meno sopportazione. Pensiamo sempre che l'altro sia il risolutore dei nostri problemi e ogni volta proiettiamo una serie di nostri bisogni e desideri insoddisfatti dall'infanzia e se non lo fa ci sentiamo delusi e traditi”.
Dottoressa, è vero che in amore vince chi fugge?
“Sicuramente all'inizio vince chi fugge. Alle mie pazienti consiglio sempre di farsi desiderare, perché l'uomo è un cacciatore. Ma poi vince chi ama”.
Dicono che la rovina dei maschi italiani sono le mamme. Vero o falso?
“Mi sembra un po' forte, se un maschio è tale supera tutto ciò che non ha avuto dall'infanzia. Ognuno è rovina di se stesso".
Domandone: esiste l'amore eterno?
“L'amore eterno può esistere a patto che ci sia conoscenza di se stessi e amore per se stessi e anche capire cosa si vuole, quali sono i propri bisogni e quelli del partner e soddisfarli vicendevolmente. Tutto questo condito da impegno costante e continuo. Nulla è eterno. Anche se lei sbaglia articoli per 5 giorni perde il lavoro. L' amore non è diverso dalle altre sfere della vita.
Quanto costa curarsi d'amore?
“Costa di più l'ignoranza che la cura”.
IL MANUALE DELLA FELOICITA'
COME FARE FELICE UN UOMO:
1. Fare Sesso (o lo cercherà altrove)
2. Nutrirlo
3. Dormire con lui
4. Farlo sentire importante
5. Lasciarlo in pace
6. Non controllare il suo telefono
7. Non volerlo cambiare
Quindi cosa c'è di così difficile in questo?
COME FARE UNA FELICE UNA DONNA:
Non è davvero troppo difficile, ma... per rendere felice una DONNA, un uomo deve solo essere:
1. Un amico
2. Un compagno
3. Un amante
4. Un padre
5. Un fratello
6. Un maestro
7. Uno chef
8. Un elettricista
9. Un idraulico
10. Un meccanico
11. Un massaggiatore
12. Un super fotografo
13. Uno stylist
14. Un sessuologo
15. Un ginecologo
16. Un bravo Psicologo
17. Un disinfestatore di parassiti
18. Un medico
19. Che sappia leggere le stelle
20. Un ottimo ascoltatore
21. Un organizzatore
22. Un buon padre
23. Molto pulito, profumato e ordinato
24. Simpatico
25. Atletico
26. Sensibile
27. Attento
28. Sincero
29. Intelligente
30. Divertente
31. Creativo
32. Generoso
33. Forte
34. Comprensivo
35. Tollerante
36. Prudente
37. Ambizioso
38. Passionale
39. Coraggioso
40. Determinato
41. Rispettoso
42. Affidabile
43. Premuroso
44. Che faccia delle sorprese (bigliettini d’amore, viaggi, regali piccoli, medi e grandi)
45. Galante
46. Spontaneo
47. Figo
48. Che faccia tante coccole e separate dal sesso
49. Ascolti la donna con attenzione e senza interromperla
50. Le faccia trovare ed invii messaggi d’amore
51. Naturalmente che la faccia ridere.
Senza dimenticare di:
52. Saper gestire sbalzi d'umore e tsunami emotivi: pre-durante-post ciclo
53. Prestarsi a mangiare con gusto e con classe ogni cosa che la donna prepara, esaltando la bontà dei piatti (anche se sono pop corn!)
54. Farle complimenti e sorriderle regolarmente
55.Andare a fare shopping con lei e pagare!
56. Essere abbastanza o molto ricco
57. Non sottolineare i suoi difetti
58. Non guardare le altre ragazze/donne
E ALLO STESSO TEMPO, è inoltre necessario:
59. Darle un sacco di attenzioni
60. Darle un sacco di tempo, soprattutto tempo per sé stessa
61. Darle un sacco di spazio, senza mai preoccuparsi di dove vada e con chi sia.
Ma più di tutto è molto importante :
62. Non Dimenticare mai:
* compleanni
* anniversari
* San Valentino
* visite mediche specialistiche
* piccole attenzioni ogni giorno
* disposizioni date da lei.
Semplice no???
Giovanna De Maio