Roma

L'Azione Cattolica su Telepace per la prima Carovana della Pace "telematica"

Per la prima volta l'appuntamento diventa "virtuale" per ottemperare alle norme anti-contagio

La Carovana della pace, alla fine del mese della pace, quest’anno assume modalità nuove: in programma su Telepace un “telegiornale” di pace, con la partecipazione del cardinale vicario Angelo De Donatis, del responsabile nazionale dell’Azione Cattolica e dei ragazzi di tutte le parrocchie di Roma. Non mancherà la lettura del consueto messaggio rivolto a Papa Francesco, che saluterà l’associazione al termine della preghiera dell’Angelus.

Domenica 31 gennaio i ragazzi dell’Azione Cattolica (Acr) di roma saranno tutti collegati insieme ai loro educatori e genitori per partecipare alla prima carovana della pace “telematica” nella storia dell’associazione. l’appuntamento si colloca al termine del mese della pace, tradizionalmente dedicato dall’Azione Cattolica e da tutta la Chiesa alla riflessione su questo tema, con una veste completamente nuova affinché – in totale sicurezza – i più piccoli possano comunque far sentire alla città il loro desiderio di pace, in modo ancora più forte in questo tempo segnato dall’emergenza sanitaria e sociale.

Con il supporto dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato andrà in onda alle ore 11 un “telegiornale di pace”, trasmesso da Telepace (canali 73 e 214 in hd; 515 di Sky) e dai canali social dell’Azione cattolica di Roma, che vedrà la partecipazione, in collegamento, del cardinale vicario Angelo De Donatis. Saranno collegati anche Luca Marcelli, responsabile nazionale dell’Acr, e Massimo Soraci, vice-direttore della Caritas di Roma, che parlerà del fondo Gesù divino lavoratore voluto dal Santo padre a sostegno delle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica provocata dalla pandemia. Ci sarà spazio anche per un approfondimento culturale sul messaggio del Pontefice per la Giornata mondiale della pace, con focus su quattro luoghi di roma in cui la cultura della cura si traduce in gesti concreti verso l’altro. I più piccoli come sempre saranno protagonisti: ogni parrocchia ha inviato un video-messaggio di pace e due ragazzi, a nome di tutta l’associazione diocesana, leggeranno la lettera aperta rivolta a Sua Santità. Alle ore 12, come di consueto, tutti uniti a Papa Francesco per la preghiera dell’Angelus.